La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] aveva i suoi consultori in jure e i suoi savi all'eresia.
I contrasti incominciarono subito, con il rifiuto 1614 e il 1663 l'opera fu ristampata a Venezia 12 volte. Su Domenico e Pietro Farri, v. le voci di Mario Infelise, in Dizionario Biografico ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Annales E.S.C.", 2, 1947, pp. 195-196; Domenico Sella, Commerci e industrie a Venezia nel secolo XVII, Venezia- ., nr. 49, c. 8v, 27 agosto 1370.
172. A.S.V., V savi alla mercanzia, serie seconda, b. 149, Decreto del senato (copia), 28 novembre 1532. ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] del consiglio dei dieci.
145. Ducale del 20 marzo 1797 "alli Savi del Collegio" Pesaro e Corner, in A.S.V., Senato militar 217-220, 234-235 e 250-251.
173. Cf. Andrea Da Mosto, Domenico Pizzamano, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 23, 1912, pp. 5-51 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di Alvise Cornaro è compreso fra le sue scritture di idraulica (A.S.V., Savi alle Acque, b. 989, nr. 4, cc. 23-25), trascritto in vi avea trovato" (pp. 108-109). "L'ultima domenica di carnevale era il giorno solitamente destinato per la caccia de ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Alvise Cornaro è compreso fra le sue scritture di idraulica (A.S.V., Savi alle Acque, b. 989, nr. 4, cc. 23-25), trascritto in che vi avea trovato» (pp. 108-109). «L’ultima domenica di carnevale era il giorno solitamente destinato per la caccia de’ ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] ebrei e ne assumono la protezione: così il cardinale Domenico Grimani ebbe come medico e maestro d'ebraico Abraham de cf. R. Palmer, The Studio, p. 145.
114. A.S.V., Dieci Savi alle Decime, b. 137, nr. 416, 28 giugno 1566 (il 5 settembre 1564 ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] francesi», entrambi «insofferibili». Nella «ragunanza de' Savi» subito convocata per dibattere «del che risolvere», sé, non la viola. L'anonimo richiama la memoria dello scomparso Domenico Molin, non a caso in «continuo servizio nel Collegio». Era l ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] filosofo veneto fino a qualche anno fa poco noto, l'abate Domenico Michelessi (1746-1773), spende la sua breve vita a gettare la proposta di una camera di commercio, presentata dai cinque savi alla mercanzia il 30 luglio 1763, va avanti per cinque ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] della giustizia[1] (ma anche delle ragioni per cui i savi antichi inventarono l'allegoria),[2] il tema del VII è proposto per la sua particolare misura e finezza, l'interpretazione di Domenico De Robertis,[38] concorde con il Barbi nel ritenere che ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] al ricordo di una gloria della Repubblica, il doge Domenico Michiel, il quale nel secolo XII aveva trasportato dall' si era schierato dalla parte dei Reali, e uno dei savi si era addirittura offerto di pagare di tasca propria le eventuali ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...