MODESTI, Publio Francesco
Daniele Pattini
– Di famiglia patrizia, il M. (non Pier Francesco come riferito da Clementini) nacque a Saludecio, presso Rimini, il 17 ag. 1471. Non si conoscono i nomi dei [...] in lettura a Francesco Bragadin, membro del collegio dei Savi del Senato. Dopo pochi giorni questi «referì di l III. Una riduzione della Christiana pietas fu edita e tradotta da Domenico Antonio Franzoni nel volume da lui curato Vita del beato Amato, ...
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SABBADINO, Cristoforo. –
Luca Ciancio
Nacque a Venezia, nei pressi di S. Maria Zobenigo, verso il 1487.
Tale data si desume da una dichiarazione del 1557 in cui affermò di avere settant’anni (Discorsi [...] . 213). Il padre Paolo era stato al servizio della magistratura dei Savi ed esecutori alle acque dapprima come massaro (1482), poi come soprastante Tagliacozzi, Alvise e Giovanni Rosa, il notaio Domenico Falconetto, il medico e poeta Domizio Marin. ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Pozzo; di compositori professionisti come Giuseppe Gazzaniga e Domenico Cimarosa fu invece la partitura di due libretti firmati dei Dieci ne sospese la recita.
Attestato come membro dei Dieci Savi nel 1784 (e affiliato, nel 1785, alla Loggia di Rio ...
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MORIS, Giuseppe Giacinto
Rosanna Caramiello
MORIS, Giuseppe Giacinto. – Nacque ad orbassano, vicino Torino, il 25 aprile 1796 dal notaio Giovanni Maria e da Paola Boglione, in una famiglia colta ma [...] e il 1858-59), fu possibile solo grazie alla collaborazione del giardiniere Domenico Lisa, che lo sostituì nelle ricerche in campo.
Nelle lettere di Lisa ’erbario centrale di Firenze, Gaetano e Pietro Savi, prefetti dell’orto di Pisa e altre ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] del L. sono state ritratte in palazzo ducale da Domenico Tintoretto per il quadro votivo posto nella sala del 1224, n. 18; Giudici di petizion, Inventari, b. 440, n. 38; Dieci savi alle decime in Rialto, bb. 56, n. 58 (redecima del 1514); 125, n. ...
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ZEN, Girolamo
Vittorio Mandelli
ZEN, Girolamo. – Nacque a Venezia, nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, ai Frari (da cui la denominazione del casato), il 21 novembre 1631, dal matrimonio [...] a Venezia, il 23 maggio 1665, divenne uno dei savi di Terraferma, carica semestrale poi ricoperta senza interruzione fino con la Serenissima nel 1691, accreditando l’ambasciatore ordinario Domenico Contarini di Giulio.
La carriera non ne risentì. ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] di lettere; la madre era figlia di quel Domenico che fu ambasciatore della Serenissima in Portogallo ed in , b. 136, cc. 33-46; Ibid., Collegio,Relaz. b. 48; Ibid., Dieci Savi alle Decime, filza 136, condiz. 102; Ibid., Cerim., reg. I, c. 43v; reg ...
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MOCENIGO, Giovanni Francesco
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 5 luglio 1558, nel palazzo di S. Samuele, sul Canal Grande, da Marco Antonio di Pietro e da Elisabetta di Benedetto Vitturi, ultimo [...] Patrizi (Venezia 1572). Cecilia si accasò (1568) con Domenico di Vincenzo Cappello, del ramo di S. Maria Formosa, ), ma non bastò. Non ebbe successo nemmeno all'elezione dei Dieci savi alle decime in Rialto (7 nov. 1604). Ripresentatosi, la ottenne ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] ornare il monumento funebre eretto nella chiesa di S. Domenico a Ferrara in onore del suo antico maestro, scomparso Tito Strozzi, che ricopriva allora la carica di giudice dei savi, la più importante magistratura cittadina. Nel 1510 fu nominato ...
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ZACCHIA, Laudivio
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1565 a Vezzano, borgo dell’entroterra spezzino, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili.
Si laureò in diritto civile e canonico all’Università di Pisa. [...] , al patriarca di Venezia e ai tre Savi all’eresia), sorvegliare l’anziano servita Paolo Rome 2005, pp. 873 s., 883; M.G. Barberini - C. Giometti, Domenico Guidi e il monumento funebre per i cardinali Zacchia e Rondinini: un capolavoro ritrovato, ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...