Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] commissione senatoriale composta da cinque membri, i savi agli ordini, e preposta allo studio delle migliorie di Raimondo Morozzo della Rocca, Venezia 1957, doc. 46, p. 89; Domenico prete di San Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316); a cura di ...
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Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] , cf. ibid., rispettivamente b. 97/580 e b. 98/889).
18. A.S.V., Dieci savi alle decime. Redecima del 1537, b. 98/890.
19. Ibid., b. 98/660.
20. Ibid patite dai fratelli Natale e Leonardo Contarini di Domenico, nella loro casa ai Santi Apostoli, " ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] figlia d'un tenente colonnello del corpo degli ingegneri, Domenico Blasco. L'opposizione paterna contribuì a far di barbari ed inutili tormenti che da uomini, che si, chiamano savi, furono con freddo animo inventati ed eseguiti?". Era tempo ormai ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] alla sua storia, ivi, 30, 1988, 33, pp. 17-25; M. Roncetti, Testimonianze spoletine a Perugia: la questione dei corali di San Domenico, ivi, 31-32, 1990, 34-35, pp. 61-65; V. Liebl, Nuovi contributi sugli affreschi più antichi della chiesa dei SS ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il granduca perché facesse rispettare la sua giurisdizione da uomini "savi, cristiani e cattolici, ma non scrupolosi e timidi". Le come il fenomeno del cicisbeismo. A G. nel 1731 Domenico Civinini dedicò un discorso accademico, Della storia e natura ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] a leggere le Sententiae nel 1287 presso lo Studio di S. Domenico a Siena, e nel 1288 presso lo Studio di Perugia. Nel si compone nella predicazione di G. con la cultura dei "savi": un fondo di dottrina aristotelica aperto alla curiosità per la fisica ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] evidenti da poterli persuadere ad altrui. Però gli uomini savi che vogliono tòrre questa difficultà ricorrono a Dio (I causa, attraverso i santi Francesco (→ Francesco d’Assisi) e Domenico, Cristo stesso.
Si può dire allora che l’atteggiamento di ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] (due consiglieri ducali, due savi del Consiglio, altrettanti savi alla Guerra, ed un capo La crisi del primo Rinascimento italiano…, Firenze 1970, p. 423; G. Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", in Studi veneziani, XII ( ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] modo diretto: «A uno re nacque uno figliuolo. Li savi strologi providdero [...]. Onde lo re fece guardare» (Il Novellino Filippo, le prediche di Giordano da Pisa, le opere di Domenico Cavalca, lo Specchio della vera penitenza di Iacopo Passavanti, le ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] l'esperienza personale: "molti libri d'antichi e de' novelli savi lessi e studiai, e diverse e varie operazioni de' coltivatori L. Sighinolfi, P. C. giudice a Ravenna e la chiesa di S. Domenico, in L'Archiginnasio, XXIV (1929), pp. 235-243; P. de' ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...