GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] Morosini di Domenico di Giovanni, del ramo a S. Maria del Giglio. La famiglia, soprannominata "dall'albero d'oro", 6 nov. 1721, il 4 genn. 1727, il 15 genn. 1729; dei savi (o aggiunto ai savi) alla Mercanzia il 14 dic. 1726, l'11 dic. 1728, il 12 dic ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] altri prestigiosi incarichi: il 9 aprile entrò a far parte dei savi sopra le Lagune e il 15 settembre venne eletto ambasciatore all'imperatore, in sostituzione di Domenico Morosini.
Ma non lasciò subito Venezia: le commissioni gli vennero consegnate ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] 22 apr. 1547) ad istituire la nuova magistratura dei savi sopra l'Eresia; tuttavia, nonostante la sconfitta della Lega qualche esiguo legato, lasciò tutta la sua sostanza ai nipoti Domenico, Francesco e Piero, ignorando l'unico figlio Alvise, che ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] 8 ott. 1516 entrò a far parte (ma per soli tre mesi) dei Savi di Terraferma. L'incarico gli fu rinnovato nella sua interezza l'anno seguente, Venezia avrebbe potuto giocare la carta del cardinale Domenico Grimani (in ottimi rapporti personali con il G ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] dodici anni (1756) la soppressione dell'ente, che si era rivelato più dannoso che utile all'importante Mercanzia dei cinque savi cui era stato affiancato., privò il C., ormai in età avanzata, del proprio ministero, senza che gliene fosse offerto un ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] rimase fino al 30 maggio 1471, allorché venne sostituito da Domenico Bollani.
Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, questo era stata conclusa) ed entrò subito a far parte dei savi del Consiglio; in tale veste il 9 settembre fu incaricato ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] erano debitori del medico, editore e mercante di libri Giovanni Domenico Del Negro per l’ingente somma di 500 ducati. quondam Alessandro Paganino» (Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle decime in Rialto. Condizioni. Redecima 1566, condizione 117 ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] al Cottimo d'Alessandria, "zudese di procurator", dei Dieci savi, della zonta dei Pregadi. Accasatosi, ormai maturo d'anni, urbinate Giampaolo Leonardi, a Collaltino di Collalto, a Domenico Venier, a Valerio Marcellino, ad Agostino Malipiero, ad ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] , sostituito da Lorenzo Moro, quando fu eletto dal Senato tra i Cinque savi di Terraferma. L'ufficio, che egli ricoprì sino al 31 dic. 1757 di Luigi XV di Francia in sostituzione di Giovanni Domenico Almorò Tiepolo.
Ebbe un salario di 700 ducati ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] "ob elegantiam suam". L'opera è dedicata a Domenico Molino, senatore tra i più prestigiosi e potenti , Avogaria di Comun, Cittadinanze originarie, busta 367, fasc. 17; Ibid., Savi alle decime, Quaderni trasporti, reg. 1493, c. 345; Ibid., Testamenti, ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...