Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] modo diretto: «A uno re nacque uno figliuolo. Li savi strologi providdero [...]. Onde lo re fece guardare» (Il Novellino Filippo, le prediche di Giordano da Pisa, le opere di Domenico Cavalca, lo Specchio della vera penitenza di Iacopo Passavanti, le ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] o ecclesiastici (Bartolomeo da San Concordio, Giovanni Campulu, Domenico Cavalca, Giacomo Filippo da Padova).
I volgarizzamenti dei romanzi versioni del Fiore di virtù e del Libro dei sette savi, il Libellus super ludum scaccorum di Jacopo da Cessole ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Giulio Salvadori, che alla fine del secolo trascorso, con Savi e Semeria, aveva pure animato il primo circolo degli studenti . 769), di Ireneo Daniele e un’altra più estesa, di Domenico Grasso su Loisy Alfred (coll. 150-152). Ancora una volta miglior ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] anni Venti i suoi capofila furono Domenico Giuliotti e Giovanni Papini28. Ma questo antisemitismo il cui editore Edizione Civiltà pubblicò e diffuse un’edizione dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion, cfr. N. Buonasorte, Tra Roma e Lefebvre, cit ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dell’Università di Torino. Nel circolo vallisneriano si formò anche Domenico Vandelli (1735-1816), il quale sarà chiamato nel 1764 all monte Amiata. Ebbe come allievo quel Gaetano Savi che garantirà la continuità della tradizione pisana attraverso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] , Pavia, Parma e Torino, Assunteria di Studio a Bologna, Savi dello Studio a Siena, Provveditore a Pisa – tutte queste strutture .
Tra i più insigni docenti bolognesi possiamo ricordare Domenico Maria Novara (1454-1504), maestro di Nicola Copernico ...
Leggi Tutto
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...