DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] sono in forma bipartita, e secondo A. Sandberger (p. 178) costituiscono una importante anticipazione delle sonate di DomenicoScarlatti. Ma gli aspetti forse più notevoli di queste sonate sono costituiti da una parte dalla scrittura cembalistica, che ...
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ZENTI, Girolamo.
Patrizio Barbieri
– Nacque a Viterbo intorno al 1609-1611 da Francesco. Non è noto il nome della madre.
Fu il più noto cembalaro italiano del suo tempo, con sporadica attività anche [...] keyboard instrument collection of grand prince Ferdinando de’ Medici at the time of Alessandro and DomenicoScarlatti’s journeys to Florence, 1702-1705, in DomenicoScarlatti en España, a cura di L. Morales, Almería 2009, pp. 117-141; P. Barbieri, I ...
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SGRIZZI, Luciano
Carlo Piccardi
SGRIZZI, Luciano (Girolamo Donato). – Nacque a Bologna il 30 ottobre 1910 (battezzato il 13 gennaio 1911), secondogenito di Domenico, impiegato postale, originario di [...] senso la sua inclinazione estetica risultava consentanea ai due autori più intensamente valorizzati dalle sue interpretazioni: DomenicoScarlatti, restituito attraverso la folgorante tecnica dell’arpeggio e le inesauste risorse di una fantasia sempre ...
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SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina
Francesco Lora
SCARABELLI, Diamante Maria, detta la Diamantina. – Figlia di Giorgio e di Giovanna Tavolini, nacque a Bologna il 6 ottobre 1675.
Non va [...] di Polonia, per recitare un’opera nel suo teatro domestico (probabilmente Amor d’un’ombra e gelosia d’un’aura di DomenicoScarlatti), ancora al Pubblico di Reggio (maggio: L’Eumene di Francesco Gasparini). Nel 1715 al Ss. Giovanni e Paolo di Venezia ...
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COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] di corte.
Con l'incoronazione di Ferdinando VI nel 1747, la cui moglie Maria Barbara di Braganza era allieva di DomenicoScarlatti, l'opera ebbe particolare importanza sia a corte sia nei vari luoghi di villeggiatura dei reali stessi. Fu questo un ...
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SAMMARTINI, Giuseppe
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giuseppe (Gioseffo Francesco Gaspare Melchiorre Baldassare). – Nacque a Milano il 6 gennaio 1695, da Alexis o Alessio Saint-Martin (1661 circa-1724), [...] italien: le chat de Caffarelli chantant une parodie italienne (1753 circa), mentre suona l’oboe insieme con DomenicoScarlatti (cembalo), Giuseppe Tartini e Pietro Antonio Locatelli (violino), Salvatore Lanzetti (violoncello) e appunto il gatto del ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] , realizzò infatti le scene (delle quali non rimane alcuna documentazione illustrativa) per la Ifigenia in Tauride di DomenicoScarlatti e per La fede tradita e vendicata di Francesco Gasparini, rappresentate durante il carnevale del 1719, nonché per ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] . Seguirono altri quattro melodrammi: Diana di Vitry (1859, Domenico Bolognese), la «commedia lirica» L’impresario in progetto (1873 nel tempo quali Antonio Sacchini, Ferdinando Turini e DomenicoScarlatti. Come da prassi per i pianisti che fossero ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] . 689-692) tra i modelli della ‘sonata italiana’ in due movimenti (di cui il primo bipartito, alla maniera delle sonate di DomenicoScarlatti, e il secondo perlopiù in tempo di danza o in forma di rondò) e tra gli incunaboli dello stile tastieristico ...
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NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] esecutive di opere da Claudio Monteverdi a Francesco Cavalli, da Marco da Gagliano a Benedetto Marcello, da DomenicoScarlatti a Giovan Battista Pergolesi, dai polifonisti veneziani ai madrigalisti ferraresi. A proposito di questi ultimi, e più ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...