SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] un ruolo assai dignitoso fra gli stuccatori barocchi siciliani.
Maggiormente dotato di capacità tecnica ed esecutiva partire dallo stesso anno operò spesso in società con il collega Domenico Castelli, nella chiesa del monastero di S. Vito, su progetto ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] canonico. Vinto quel concorso, che tante amarezze costò a Vico, da Domenico Gentile, il C. accettò l'invito rivoltogli da F. d' il prestigio necessari affinché il popolo e la nobiltà siciliani accettassero un primate che, sebbene "uomo grande di ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] e rimase otto anni, frequentando la scuola di Domenico Morelli e precisando in senso realistico il suo pp. 267-274; Da Sciuti a Dorazio: la collezione d’arte moderna della Regione Siciliana (catal.), a cura di S. Troisi, Palermo 2011, pp. 28 s.; G. ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] festino della felicità..., 1720, p. 28). Con l’aristocrazia siciliana e il Senato di Palermo il duca di Monteleone ebbe probabilmente donati alla nipote Maruzza, figlia del secondogenito Domenico, principe di Belmontino, molto cara alla nonna. ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] suo zio l'abate Marco del Pungilingua di Domenico Cavalca e del De immortalitate animae di Iacopo cavaliere messinese e tipografo del sec. XV, Napoli 1853; G. M. Mira, Bibl. siciliana, I, Palermo 1873, pp. 515 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Altre due opere si trovavano nella chiesa di S. Domenico: un Beato Errigo, considerato da Susinno (ibid.) così 8, p. 38; M.L. Ferruzza, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani, I, Architettura, Palermo 1993, pp. 273 (per Antonio), 274 s. ( ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] 31 ag. 1865 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Durante tutta la sua carriera il G. si distinse 1993, p. 55; G. Lo Tennero, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani. Architettura, Palermo 1993, pp. 200-202; E. Mauro, L'insegnamento di C. ...
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conoscere (canoscere; cognoscere)
Domenico Consoli
1. Verbo di notevole frequenza nelle opere di D., sia in prosa che in verso. Ricorre in complesso 162 volte (10 nella Vita Nuova, 18 nelle Rime, 70 [...] 40 (cfr. il commento del Contini a Rime XLIV 1), e sarà pervenuto alla poesia dantesca attraverso le rime dei siciliani.
Da segnalare ancora il cognoscendosi di Cv IV XXVIII 17, accompagnato da un cognobbor, in Fiore CCVI 3.
Nell'ambito morfologico ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Berengario Pietratallada, servendosi come guida di Domenico Figuera, un mercante di cavalli ; H. Wieruszowski, La corte di Pietro d'Aragona e i precedenti dell'impresa siciliana, in Id., Politics and culture in Medieval Spain and Italy, Roma 1971, pp ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] iuris canonici dell'anticurialista e giurisdizionalista Domenico Cavallari.
Dopo l'ordinazione sacerdotale aveva il non voler legare troppo strettamente le prerogative regie siciliane in materia ecclesiastica al privilegio della Legazia apostolica, ...
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eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...