DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] le Allegorie deglielementi, che, iniziata nel 1739 sotto la direzione di Domenico Del Rosso, era stata interrotta nel '50 dopo la tessitura "rocaille" con ornamentazioni già di gusto neoclassico" (M. Siniscalco, in Civiltà del '700, 1980, II, p. 102 ...
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ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] vescovo di Firenze Angelo Acciaiuoli, cugino di Niccolò, futuro gran siniscalco del Regno di Napoli parteciparono i Rossi, i Bardi e i potere. Solo Niccolò di Bartolo del Buono e Domenico Bandini furono catturati e decapitati in quello stesso giorno ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] pitture pubbliche per conto del Comune: le immagini dei santi Domenico, Tommaso d’Aquino e Pietro Martire sulla torre dei Leoni e Reggio, occasione per la quale dipinse bastoni da siniscalco e decorò il baldacchino imperiale e il bucintoro estense ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] 'ottobre 1387 i poteri (ma non il titolo) di siniscalco in tutto il territorio che ancora si riconosceva fedele ai 1435 e il suo funerale, celebrato nella chiesa di S. Domenico, fu turbato da incidenti che videro la violenta irruzione di Francesco ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] il C., che aveva il titolo di milite familiare e siniscalco della regina, ottenne da Alfonso la gabella della bagliva dei casali Visse fino al 10 ott. 1437 e fu sepolto in S. Domenico a Napoli. Poco prima di morire fece testamento ed in esso egli, ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] per volontà del basileus la dignità di gran siniscalco del regno d'Armenia. La complessa situazione politica legazione inviata dal papa il 4 febbr. 1374 al doge Domenico Fregoso e agli Anziani di Genova "super negociis ultramarinis" (Lettres ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel Piemonte, Torino 1930, p. 179; T. Kaeppeli, Dalle pergamene di S. Domenico di Napoli, in Archivum Fratrum Praedicatorum, XXXII (1962), p. 287; A. ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] il 6 marzo 1346 furono denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a Napoli il 7 dic. 1362 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico Maggiore, dove era ricordato da un'epigrafe, oggi perduta, riferita da C ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] 1754, 1761 e 1766, insieme con altri artisti, come Domenico Henzler e Zanobi Magnolfi (Gonzáles Palacios, 1986, pp. delle pietre dure dal 1737 al 1805, ibid., passim; M. Siniscalco, Documenti sui pittori ... e sugli incisori ... sulla Reale Arazzeria ...
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CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] sovrana, dominata dal cattivo genio del gran siniscalco Sergianni Caracciolo, aveva abbracciato il partito angioino. Morì con ogni probabilità nel 1458 e fu sepolto in S. Domenico Maggiore a Napoli. Gli successe nella castellania di Castel Capuano il ...
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lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...