CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] per volontà del basileus la dignità di gran siniscalco del regno d'Armenia. La complessa situazione politica legazione inviata dal papa il 4 febbr. 1374 al doge Domenico Fregoso e agli Anziani di Genova "super negociis ultramarinis" (Lettres ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] Angiò designò infatti come suoi procuratori il suo siniscalco di Piemonte e, allo stesso livello di quel Piemonte, Torino 1930, p. 179; T. Kaeppeli, Dalle pergamene di S. Domenico di Napoli, in Archivum Fratrum Praedicatorum, XXXII (1962), p. 287; A. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] il 6 marzo 1346 furono denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a Napoli il 7 dic. 1362 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico Maggiore, dove era ricordato da un'epigrafe, oggi perduta, riferita da C ...
Leggi Tutto
DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] 1754, 1761 e 1766, insieme con altri artisti, come Domenico Henzler e Zanobi Magnolfi (Gonzáles Palacios, 1986, pp. delle pietre dure dal 1737 al 1805, ibid., passim; M. Siniscalco, Documenti sui pittori ... e sugli incisori ... sulla Reale Arazzeria ...
Leggi Tutto
CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] sovrana, dominata dal cattivo genio del gran siniscalco Sergianni Caracciolo, aveva abbracciato il partito angioino. Morì con ogni probabilità nel 1458 e fu sepolto in S. Domenico Maggiore a Napoli. Gli successe nella castellania di Castel Capuano il ...
Leggi Tutto
Rummolo, Davide
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Napoli, 12 novembre 1977 • Specialità: 200 m rana
Davide Rummolo è tesserato per il C.S. Carabinieri Napoli e per il circolo della Canottieri Napoli. [...] nazionale e poi a quella internazionale quasi nell'ombra di Domenico Fioravanti, cui è sempre legato da amicizia e nei Europei di Istanbul, quando era ancora seguito da Riccardo Siniscalco, lanciato in quegli anni alla conquista del mondo con ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] anche di Giuseppe de Filippis; cfr. Siniscalco, 1980, p. 97) uno dei primi tessuto" (Siniscalco, 1980, 96, 99 s., 111, 119; M. Siniscalco, Documenti..., ibid., pp. 271, 277, 281 364 s., 371, 376, 382;M. Siniscalco, Arazzi, in Civiltà del '700 a ...
Leggi Tutto
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...