Cardinale, nato nel 1422 a Pescia, e più precisamente' a Villa Basilica. Studiò a Firenze sotto la guida di Carlo e Leonardo d'Arezzo, sentì le lezioni di Giannozzo Manetti e del Guarino, e si addottorò [...] recò a Roma nel giubileo del 1450. Fu segretario del cardinale Domenico Capranica, al quale dovette la stima che si guadagnò a famigliari dell'A., si può spiegare il malanimo del papa veneziano contro di lui. Nel concistoro seguito per la morte di ...
Leggi Tutto
PIRANO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Alberto RICCOBONI
Attilio TAMARO
Cittadina della provincia di Pola, situata nella parte sudorientale del Golfo di Trieste, all'estremità di un promontorio che [...] e dipinti di Benedetto Carpaccio (1541) e di Domenico Tintoretto.
Storia. - Pirano, nominata la prima volta nella Cosmografia del Ravennate, mantiene la tradizione di essere stata fondata, come Venezia, da profughi aquileiesi. In documenti del 933 e ...
Leggi Tutto
SORANZO (latinamente Superanzio o Superanzi)
Mario Brunetti
Famiglia del patriziato veneto fra le più cospicue. D'incerta origine (naturalmente è favolosa la derivazione da Anzio): forse dall'agro altinate, [...] vecchie" della nobiltà veneziana. Nella promessa del doge Domenico Michiel al comune di Bari (maggio 1122) tra i ai Miracoli, sec. XV, fra i più eleganti e pittoreschi di Venezia (Soranzo-Venier-Sanudo-Van Axel, ora Barozzi); sul Rio Marin (Cappello ...
Leggi Tutto
. Famiglia di pittori nizzardi. Lodovico nacque a Nizza Marittima circa alla metà del sec. XV; morì tra il 1522 e il 1525. La sua attività è per ora inscritta tra il 1475, anno in cui firma la Pietà della [...] altra, riportata dall'Alizeri come esistente sotto un dipinto in S. Domenico di Taggia, con l'anno 1473 e la notizia d'una 1512-16, periodo di lavoro a Marsiglia in società col veneziano Antonio Ronzon; 1516-18, data attribuibile alle due pale d ...
Leggi Tutto
. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] XVII a breve distanza in momenti epici per la storia di Venezia. Brevissimo il dogado di Francesco, figlio di Bertucci (8 le gesta audaci di Francesco Morosini ad Egina e a Volo; Domenico, di Giulio (16 ottobre 1659-26 gennaio 1675), che assistette ...
Leggi Tutto
SELVATICO, Riccardo
Domenico Varagnolo
Commediografo e poeta, nato a Venezia il 16 aprile 1849, morto a Roncade (Treviso) il 21 agosto 1901. Laureato in legge, ma studioso appassionato della sua città, [...] di quadri aneddotici.
Opere: Commedie e poesie veneziane, a cura di A. Fradeletto, Milano 1910; discorsi varî apparsi nel giornale di Venezia L'Adriatico negli anni 1890-98.
Bibl.: P. Levi, I morti d'un vivo, in Nuova Antologia, Roma (16 agosto 1910 ...
Leggi Tutto
ROSSI, Domenico
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Marcò nel 1678, morto a Venezia nel 1742. Architetto fra i minori del '700 veneziano, è conosciuto soprattutto come autore dell'interno della chiesa [...] più importante opera di architettura civile del R.
Bibl.: P. Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura a Venezia, Venezia 1847, p. 433; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Milano 1926; A. E. Brinckmann, Die Baukunst des 17. und 18. Jahrh ...
Leggi Tutto
. Tra le famiglie di più recente aggregazione all'ordine del Maggior Consiglio e conseguentemente del patriziato veneziano, figura la famiglia Cicogna, beneficata di tanto onore nella persona di Marco [...] di Adria (1510) e di Asola, col fratello suo Giovanni Domenico (provveditore delle fabbriche sopra Treviso, 1540) e con Girolamo ( . Cicogna, Iscrizioni veneziane, Venezia 1842-43, passim; id., Saggio di bibl. veneziana, Venezia 1847; G. Soranzo, ...
Leggi Tutto
MONEGARIO, Domenico
Roberto Cessi
Fu doge di Venezia, verso la metà del sec. VIII. Vissuto in quell'età confusa e incerta, che segue alla breve parentesi della restaurazione quinquennale del magistero [...] , per diffondersi poi attraverso vicende di lotte violente per tutto il ducato e pervadere l'animo e lo spirito veneziano.
La secessione è la prova suprema, che prepara l'indipendenza sia dalla pressione longobarda sia da quella bizantina.
Bibl ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio desiderio di "quetarsi" e di comporre del Senato.Il 19 febbr. 1593 il B. usciva dal carcere veneziano e, fatto salpare per Ancona, il giorno 27 faceva ingresso ...
Leggi Tutto
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...