MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] proficui rapporti di studio e di ricerca soprattutto con l’anatomista Gian Domenico Santorini – che era dissettore e lettore di anatomia nel collegio medico di Venezia e insieme al quale eseguì numerose sezioni cadaveriche –, di compiere ricerche di ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dare nuovo impulso all'antica badia fiesolana-sotto S. Domenico, dove i pochi benedettini che ancora vi dimoravano furono , non era immune da un certo tipo di liberalismo "veneziano". Nel 1439 venne accusato a Basìlea di essere favorevole ai ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] 1968); la Crocifissione tra S. Agostino e S. Domenico (Viterbo, raccolte della Cassa di Risparmio; Volpe, secoli di pittura veneziana, Firenze 1946, p. 44; id., Calepino Veneziano XIII: ancora del Maestro dei Santi Ermagora e Fortunato, Arte veneta ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Medioevo, "Revista de Historia Naval", 4, 1986, nr. 15, pp. 45-64.
178. Domenico, prete di San Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970, con 20 documenti inseriti fra i nrr. 143-205.
179. J.-C. Hocquet ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] -1352, fu rieletto in senato, insieme con Domenico e Marino. Nicolò, che risulta dunque tra . 88.
203. Il debito pubblico, pp. 165-176.
204. I prestiti della Repubblica di Venezia, pp. 192, 203; 191, 208; 153, 218.
205. Il debito pubblico, pp. 170 ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] ed Enrico Bruna batterono nettamente il 2 con mentre la Querini di Venezia, dopo l'argento nel 4 con, divenne per la prima volta campione Gotti, Renato Macario, Riccardo Cerutti, timoniere Domenico Cambieri, tutti della Canottieri Sebino-Lovere). ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e cause della decadenza economica veneziana nel secolo XVII, Venezia-Roma 1961, pp. 289-317; Domenico Sella, Commerci e industrie a Venezia nel secolo XVII, Venezia-Roma 1961, pp. 91-97.
2. Domenico Sella, The Rise and Fall of the Venetian Woollen ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] date, da 45.998 a 63.168 (Bilanci generali della Repubblica di Venezia, a cura di Fabio Besta, I, 1, Venezia 1912, p. 365).
14. Domenico Sella, Commerci e industrie a Venezia nel secolo XVII, Venezia-Roma 1961, p. 2.
15. I dati relativi al 1498 in ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] 160v-161 r, 173r-v.
24. Ibid., reg. 30, c. 113v (22 luglio 1539).
25. V. i dati forniti da Domenico Sella, Commerci e industrie a Venezia nel secolo XVII, Venezia-Roma 1961, Appendice E, p. 118.
26. A.S.V., Senato Terra, reg. 30, cc. 60r, 62r (3 e 14 ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] (classe II) e, come una delle gran dame salottiere, si conquistò un posto nella storia di Venezia. Un altro Marin non del tutto dimenticato è Domenico Iseppo, fratello del precedente, che pubblicò due libri di storia naturale e che nel 1800 compì ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...