BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sentimenti di profonda stima e di intima comprensione, come testimonia la lettera scritta a Domenico Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'università di Padova. Il 19 settembre ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] . 4, LVI (1914), pp. 11-24; G. Lorenzetti, Uno scultore berniniano a Venezia: F. P., in Ateneo veneto, 1926, n. 2, pp. 156 s.; R ), 753, pp. 67-87; L. Stagno, L’attività di F. e Domenico Parodi per i Doria principi di Melfi, in Rivista d’arte, s. 5, ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] riserva, il papa Sisto IV aveva nominato vescovo di Ginevra Domenico Della Rovere, arcivescovo di Tarantasia (bolla del 19 luglio , C. si fece premura di informare anche il governo veneziano. Nel gennaio del 1485 fallì un piano per rapire Bona ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 23 sett. 1721 ai giudici, fu esaminato da Domenico I(?)iorelli, luogotenente in criminalibus dell'uditore di , che erano stati studiati dal bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare a buon punto i lavori, ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] per i loro intrecci a soggetto. In uno dei prologhi di Domenico Bruni, ad esempio, la servetta della commedia, che finge negli anni 1600-1601. Il primo libro delle Lettere fu stampato a Venezia nel 1547, il secondo nel 1548, il terzo nel 1552, il ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] uccise in duello un ufficiale e fu costretto a fuggire a Venezia. In esilio, con l’aiuto dei genitori condusse una vita agiata con il viennese furono il notaio Filippo Paquarucci [sic] e Domenico Ciappetti (Pascoli, 1730-1736, 1992, p. 759). Il ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Angelo Poliziano e Demetrio Calcondila, nell'affresco di Domenico Ghirlandaio situato nella cappella Tornabuoni della chiesa di S nel 1475 in occasione della prima ambasceria che l'uomo politico veneziano compì a Firenze. Una lettera del L. al Bembo ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] 1977, pp. 403-414; A. Nesi, S. Lorenzo a Montegufoni, S. Domenico a Prato e un'asta londinese: proposte e novità per T. G., in Paragone . 77, pp. 16-35; S. Skrel Del Conte, Antonio Veneziano e T. G. nella Toscana della seconda metà del Trecento, Udine ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] . Arte, XXXV (1984), 417, pp. 23-43; V. Sgarbi, Savoldo tra Giorgione e Caravaggio: l’Annunciata di San Domenico di Castello a Venezia, in Paragone. Arte, XXXV (1984), 409, pp. 62-69; G. Fossaluzza, Vittore Belliniano, fra’ Marco Pensaben e Giovan ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] nella pittura dei friuliani Antonio Baietto e Domenico Lu Domine, che affrescarono l'abside maggiore pp. 47-54; Ori e tesori d'Europa. Mille anni di oreficeria nel Friuli-Venezia Giulia, a cura di G. Bergamini, cat. (Villa Manin di Passariano 1992), ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...