L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] eponimo, è presente un'abitazione di forma rettangolare (15,4 × 9,6 m) con all'esterno forni a cupola per usi domestici e forni per la fusione del metallo. Gli abitati lungo le sponde dei laghi alpini e del Giura (Charavines, Clairvaux) presentano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] che unisce lo Yemen alla Transgiordania, si costituirà solo di concerto alla messa a punto di strumenti tecnici adeguati (domesticazione del cammello o del dromedario, scavo di pozzi profondi). Anche nelle zone montane il trasporto animale (asini ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] state messe in luce parti del Palazzo centrale di Tiglatpileser iii (745-727 a.C.) e soprattutto un esteso quartiere domestico del Palazzo nord-ovest, nella sua regione meridionale, con numerosi vani disposti attorno ad almeno quattro corti dell'area ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] una vita dedita alla caccia e alla raccolta del cibo a una vita dedita all'agricoltura e, attraverso la domesticazione degli animali, all'allevamento. Con il successivo diffondersi della pastorizia, la mutazione che portava a persistenza di lattasi ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] . Diversi sono i temi e gli spunti di indagine: ad esempio la storia delle piante coltivate e in particolare la domesticazione e l'origine di pratiche agricole, come i mescoli di cereali con Leguminose o la pratica degli avvicendamenti colturali o la ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] × 20 × 10 cm (in contrasto con i più tardi moduli 4:2:1 della Civiltà dell'Indo) e contenenti focolari e forni domestici, interrati e sopraelevati, e pozzi cilindrici per l'acqua rivestiti di intonaci a calce. Tra i reperti va ricordata un'abbondante ...
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INDO, Civiltà dello (v. vol. I, p. 713, s.v. Asia, Civiltà antiche della; vol. IV, p. 135, s.v. Indiana, Arte)
M. Vidale
) Civiltà urbana dell'Età del Bronzo, che prende il nome dal sistema geografico [...] corso di questo sviluppo, le comunità neolitiche e calcolitiche della valle dell'Indo e del Belucistan intrapresero autonomamente la domesticazione del grano e dell'orzo e, tra le specie animali, dei bovini, della pecora e della capra, gettando le ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] 'rivoluzione neolitica'. Le più importanti tappe del progresso delle grandi civiltà (agricoltura, ceramica, tessitura, domesticazione degli animali) sono quindi avvenute senza la scrittura, indipendentemente da essa. Invece, il denominatore comune ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] roditori e insetti che mettono continuamente in circolazione gli agenti infettivi. Inoltre, decine di malattie passano dagli animali domestici alle popolazioni europee a partire dal 6000 a.C. circa. La scabbia, il morbillo, la tigna, l’echinococco ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] comportamentali, quando l’uomo scopre i vantaggi che gli può procurare lo sfruttamento del territorio attraverso la domesticazione di specie animali e vegetali. Sganciato dalla necessità di continui spostamenti, l’uomo paleolitico ‘cercatore di cibo ...
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domesticazione
domesticazióne s. f. [der. di domesticare]. – L’operazione di domesticare; l’essere domesticato. Anche il risultato, cioè la condizione di domesticità; in senso biologico, stato particolare in cui si trovano gli animali domestici...
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...