Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] e animale (v. Pyne, 1982, pp. 15-66). Lo stesso fenomeno si è verificato anche nel processo che ha portato alla domesticazione del fuoco, nel corso del quale gli esseri umani hanno imparato a controllare in qualche misura le energie liberate dalla ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] Il mais (Zea mays) fu una pianta di fondamentale importanza. Sulla sua antichità vi sono due teorie, in base alle quali la sua domesticazione oscilla tra il 6000 e il 4000 a.C. sulla sierra, mentre sulla costa esso è presente dal 4000 a.C. Rispetto a ...
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Attività umana che consiste nell’allevamento del bestiame, soprattutto ovino, e nello sfruttamento dei suoi prodotti.
Nell’utilizzazione degli animali da parte dell’uomo si possono individuare tre modalità [...] su specie animali erbivore originarie delle zone temperate, con istinti gregari e migranti; non riguarda quindi gli animali domestici originari della zona calda, né si è sviluppata nell’America precolombiana o nell’Oceania dove si avevano animali di ...
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Varietà domestica della puzzola (➔) europea (Mustela putorius; v. fig.), selezionata in origine per la caccia al coniglio in tana. Il f. è più grande della puzzola e ha pelliccia più chiara, fino all’albinismo, [...] con una banda nera sugli occhi. Secondo alcuni autori la sua domesticazione risale almeno al 2500 a.C. La caccia con il f., esercitata nei secoli scorsi soprattutto in Sicilia, è vietata in Italia. Il f. è considerato attualmente un animale da ...
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Jenne-Jeno
Antica città del Mali, 3 km a S dell’od. Djenné. Riportato alla luce negli anni Settanta e Ottanta del Novecento il sito, abitato fin dal 250 a.C., fornisce importanti informazioni sullo sviluppo [...] delle società saheliane prima dell’inizio dei commerci transahariani. Già dedita alla domesticazione di riso, miglio e sorgo, la popolazione di J.-J. lavorava il ferro per produrre attrezzi e gioielli. Nel periodo di massima fioritura (450-1100 d.C.) ...
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Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] nel Turkestan. Allevato abbondantemente in Cina, è probabile che di qui si sia diffuso in Asia. In Europa occidentale la domesticazione del m. si fa risalire al periodo neolitico.
Il m. ha cranio sviluppato, muso di forma diversa secondo le razze ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] Neolitico preceramico A (10.000- 8300 a.C.), a sua volta articolato in due momenti, l'attestazione di grano e orzo domestici a Gerico, in Palestina, e il grande incremento dei pollini di cereali a Mureibet, nella media valle dell'Eufrate, indica ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] del Vicino e Medio Oriente, che costeggia la Mezzaluna Fertile e in cui sono presenti gli antenati selvatici dei cereali domestici, come l'area nucleare che vide il primo emergere dell'agricoltura e dell'allevamento; tuttavia non vi è reale ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] grano, e via dicendo. La lavorazione dei prodotti era effettuata per lo più all'interno dell'azienda per il consumo domestico, oppure veniva eseguita in mulini o stabilimenti su piccola scala situati nelle vicinanze. A partire dal XIX secolo questi ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] originari del Nuovo Mondo sono il lama e l'alpaca, che vivono sulla Cordigliera delle Ande. Le prime forme di domesticazione parziale di questi animali risalgono a circa 6000 anni fa. Prima dell'arrivo dei conquistatori spagnoli, il lama era diffuso ...
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domesticazione
domesticazióne s. f. [der. di domesticare]. – L’operazione di domesticare; l’essere domesticato. Anche il risultato, cioè la condizione di domesticità; in senso biologico, stato particolare in cui si trovano gli animali domestici...
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...