La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] II e il I millennio a.C. lo zebù rimase l'animale più importante, seguito dai caprovini, dal bufalo, dal maiale domestico, dagli Equidi e dal cammello; molto comune fu il cane. Nella valle del Gange la diffusione di grandi bacini idraulici negli ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] e ad altre specie coltivabili (ad es., Cucurbitacee) con tecniche di tipo orticolo. Al di là del problema del centro di domesticazione del riso, certo è che la vocazione orticola dell'agricoltura a sud dello Yangtze e nel Sud- Est asiatico è ben ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Estremo Oriente
Sándor Bökönyi
Gli animali domestici dell'Estremo Oriente derivano da tre gruppi principali: il primo, quello dei caprovini, trae origine [...] forme di allevamento in Cina risalgono alle culture neolitiche di Yangshao e di Longshan e si incentravano su diverse specie domestiche, tra cui il maiale, presente anche in Thailandia, dove esso è attestato nelle prime fasi di occupazione di Non ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] per la raccolta dei frutti come specie selvatiche, anche se non si può escludere l'ipotesi di una fase di incipiente domesticazione. Vi è la possibilità che a Mehrgarh, verso la fine dell'età neolitica, si usassero anche i semi (e forse le ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] sviluppo delle città e del commercio internazionale, era la fonte principale di ricchezza nel mondo islamico. La vasta produzione di testi arabi di agronomia non è ancora stata sufficientemente studiata ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] condizionarono lo sviluppo dell'agricoltura di età bizantina; persi definitivamente, con l'invasione islamica, i territori siriani e nordafricani, le terre coltivabili si ridussero in generale ad appezzamenti ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] (lana e cuoio), mezzi di trasporto (cavallo, cammello, mulo, asino) ed era fondamentale per il funzionamento delle macchine idrauliche (norie) necessarie per l'irrigazione. Il mondo musulmano sviluppò ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] fondamentale alla pratica dell'allevamento, che si configurò nella maggior parte dei casi come un'attività di sostegno alle colture primarie, limitata al mantenimento di un modesto numero di capi, di ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] di Ali Kosh nell'Iran occidentale e di Çayönü in Anatolia sud-orientale, databili all'VIII millennio a.C. La prima domesticazione della capra sembra avere avuto luogo nell'VIII millennio a.C. a Tell Asiab e a Ganj Dareh, nell'Iran occidentale ...
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domesticazione
domesticazióne s. f. [der. di domesticare]. – L’operazione di domesticare; l’essere domesticato. Anche il risultato, cioè la condizione di domesticità; in senso biologico, stato particolare in cui si trovano gli animali domestici...
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...