Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] in tutto il mondo: il frumento, l'orzo, la segale, l'avena (Diamond, 1997). Qui è avvenuta anche, quasi contemporaneamente, la domesticazione di alcuni tra i più importanti animali d'allevamento come la vacca, la pecora, la capra, il cane e il suino ...
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Pianta annua (Lens culinaris; v. fig.) delle Fabacee, con fusti ramificati, foglie composte, paripennate e terminanti in un viticcio, fiori biancastri riuniti in racemi di 1-3 fiori, legumi corti e piatti, [...] il Mediterraneo e nell’Asia occidentale, mentre la seconda è nota solo allo stato coltivato e si è originata dalla domesticazione della prima. La coltivazione, che risale ai tempi preistorici, è oggi diffusa in tutti i paesi dell’Europa, dell’Africa ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] di suini (nota solamente a Uruk, ha circa 60 voci; l'uso del maiale andò declinando nel I millennio);
d) la Lista di mammiferi domestici (che concerne molte qualità diverse di sei tipi di bovini e di un tipo di pecora);
e) la Lista del 'tributo' (che ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] il daino e l'istrice, mentre l'adozione dell'economia produttiva portò all'introduzione degli ovicaprini e degli altri animali domestici. La ricerca di spazi per l'agricoltura e la pastorizia, il progressivo disboscamento, le bonifiche e la caccia ai ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] la Francia, la Gran Bretagna (Lincoln e Short 1980) e il Nord America (Karsch e coll. 1984). Pur essendo specie domestiche da migliaia di anni, gli ovini hanno conservato il ritmo riproduttivo stagionale. Il periodo riproduttivo dura circa 6 mesi, ma ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] nomadi provenienti dal Nord, risale a più di 15.000 anni fa. Tra il 6° e il 5° millennio a.C. avvenne la domesticazione di piante (patata, zucca) e animali (lama). La coltivazione del mais, più tarda, permise l’accantonamento di surplus. Tra il 3° e ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] animali favolosi, come grifi ed arpie. I pappagalli costituiscono un gruppo a parte. Vengono poi i pulverizantes selvatici e domestici, cioè gli uccelli che sogliono fare il bagno nella sabbia (gruppo corrispondente in parte ai nostri gallinacei). In ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] altopiani del M. centro-meridionali le bande dedite alla caccia e alla raccolta iniziarono il lento processo di domesticazione di importanti piante alimentari (mais, fagioli, amaranto, avocado, peperoncino, zucca), adottando tra l’altro forme di vita ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] questione, partivano da convinzioni scientifiche che si dimostrarono errate. Essi non distinguevano tra adattamento e acclimatazione o domesticazione e non riuscirono ad avere l'appoggio di studiosi di rilievo e di esponenti del più importante orto ...
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domesticazione
domesticazióne s. f. [der. di domesticare]. – L’operazione di domesticare; l’essere domesticato. Anche il risultato, cioè la condizione di domesticità; in senso biologico, stato particolare in cui si trovano gli animali domestici...
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...