piranhas e pesci rossi
Giuseppe M. Carpaneto
I più feroci e i più domestici
Nella complessa e controversa classificazione dei Pesci ossei, esiste una categoria detta degli Ostariofisi che comprende [...] famiglia dei Ciprinidi, troviamo alcuni dei pesci più noti. Chi non conosce i cosiddetti pesci rossi, ossia le forme domestiche del carassio dorato (Carassius auratus) e della carpa (Cyprinus carpio)? Molti però non sanno che l’allevamento di queste ...
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Nome riferito a numerose specie di Mammiferi Felidi appartenenti al genere Felis e in particolare al g. domestico; è attribuito anche ad alcuni generi affini, la cui posizione sistematica è talvolta controversa.
Al [...] 2,5-7 kg; alcune razze fino a 11 kg. Vive in media 14-20 anni; raggiunge la maturità sessuale in 4-10 mesi. Il g. domestico va in estro più volte nel corso dell’anno; la gravidanza dura 63-65 giorni e sono partoriti 3-5 piccoli. Comunica per mezzo di ...
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colombi e tortore
Giuseppe M. Carpaneto
Simboli della comunicazione e della pace
I colombi, oltre che come uccelli da cortile, vennero addomesticati dall'uomo anche come messaggeri. Le tortore dal collare, [...] una specie asiatica, la tortora dal collare orientale (Streptopelia decaocto), abituata a frequentare i centri abitati. Le razze domestiche di quest'ultima, soprattutto gli esemplari albini (con le penne bianche), sono molto diffusi come animali da ...
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Nome comune di varie specie di Uccelli appartenenti all’ordine Colombiformi (Columbiformes), nel linguaggio corrente detti anche piccioni. I Colombiformi hanno dimensioni medie, con becco breve e sottile, [...] edifici (donde il nome). Questa specie va considerata come la progenitrice di tutte le razze domestiche di colombi.
Sembra che la domesticazione dei colombi abbia avuto inizio, in epoca imprecisabile, nell’Asia occidentale, donde si sarebbe diffusa ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] il daino e l'istrice, mentre l'adozione dell'economia produttiva portò all'introduzione degli ovicaprini e degli altri animali domestici. La ricerca di spazi per l'agricoltura e la pastorizia, il progressivo disboscamento, le bonifiche e la caccia ai ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] la Francia, la Gran Bretagna (Lincoln e Short 1980) e il Nord America (Karsch e coll. 1984). Pur essendo specie domestiche da migliaia di anni, gli ovini hanno conservato il ritmo riproduttivo stagionale. Il periodo riproduttivo dura circa 6 mesi, ma ...
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cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] come la diffusione di bocconi avvelenati a base di stricnina che provocano la morte di molti animali selvatici e domestici.
Il ruolo del cane nella società umana
Come sappiamo, in tempi ormai lontanissimi i cani fungevano essenzialmente da ausiliari ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] animali favolosi, come grifi ed arpie. I pappagalli costituiscono un gruppo a parte. Vengono poi i pulverizantes selvatici e domestici, cioè gli uccelli che sogliono fare il bagno nella sabbia (gruppo corrispondente in parte ai nostri gallinacei). In ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] critico, la femmina rifiuterà il proprio piccolo e non lo allatterà. L'imprinting ha giocato un ruolo fondamentale nei processi di domesticazione; è ben noto, per es., che se i cuccioli di cane o di gatto non hanno contatti con gli esseri umani ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] altopiani del M. centro-meridionali le bande dedite alla caccia e alla raccolta iniziarono il lento processo di domesticazione di importanti piante alimentari (mais, fagioli, amaranto, avocado, peperoncino, zucca), adottando tra l’altro forme di vita ...
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domesticazione
domesticazióne s. f. [der. di domesticare]. – L’operazione di domesticare; l’essere domesticato. Anche il risultato, cioè la condizione di domesticità; in senso biologico, stato particolare in cui si trovano gli animali domestici...
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...