Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] lo stato null'altro che un popolo sopra un territorio, in quanto dominato da un sommo volere. Tale volere sovrano è fuori e sopra lo fisico, ma energia del volere, potenza morale. L'idea romana, che è credenza nella continuità di un principio di vita ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] roccolo probabilmente dal casello che, quasi piccola rocca, domina e sovrasta il boschetto, e dal quale l' sugli uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, al contrario degli Assiri, degli Egizî e dei Greci, ebbero minor passione ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] piogge, prevalentemente invernali, sono in media di 733 mm.; i venti dominanti sono la tramontana (poirāz) e il vento di sud (lōdos); in un piano superiore, ricche di monumenti dell'arte greca, romana e bizantina; in una sala è esposto il sarcofago ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] di qua dal Faro nel regno delle Due Sicilie con cenni storici fin dai tempi avanti il dominio dei Romani, ivi 1830-1836, voll. 3; G. Marciano, Descrizione, origine e successi della provincia di Otranto, Napoli 1855; G. De Leonardis, Descrizione ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] pure le dovute riserve sulla persistente vitalità economica e culturale delle antiche città romane, sulle navi venete, pugliesi, campane che battono le vie dell'Oriente, dominano in ogni dove il particolarismo, la commistione di pubblico e di privato ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] . es. a Treviri e a Lutezia; e ai tardi palazzi romani si ispirarono certamente quelli dei primi re barbarici, come quello di chiaroscurale e per il contrasto che vi fanno le ali in cui domina il pieno.
Il palazzo Corsini (fig. 40) è un esempio dello ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] sacerdoti del tempio salutarono A. figlio del dio, come spettava al dominatore dell'Egitto: il qual fatto assunse grande importanza più tardi, quando degli avvenimenti di questo periodo, sono tutte di età romana imperiale, cioè di un tempo in cui il ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] e contornava tutta la città sulla cresta delle colline che dominano le valli del Cedron e del Hinnom.
Questo slancio verso rendendola tributaria di Roma. Nel 37 a. C. le armi romane compaiono di nuovo sotto le mura di Gerusalemme per prestare aiuto a ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] ° sec. di tipo pestano) non si avvertano discontinuità fino alla conquista romana del 280.
In ambito irpino (Casalbore, Castel Baronia e Carife sull' ancora oggi un'attività fiorente.
Il Settecento è dominato dalle figure di F. Solimena e dei suoi ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] a tal punto che Augusto credette opportuno di rinsanguarla con coloni romani. Per l'età imperiale si ricorda la venuta di Caligola di vario stile. Al terzo periodo del suo dominio appartengono le emissioni dello statere corinzio di peso ridotto ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....