IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] diedero la conferma dell'impossibilità di risolvere la questione romana mediante l'accordo con il papa e la Francia. gestore degli interessi pubblici", l'emergere di uno Stato "dominio di una classe di banchieri, industriali, latifondisti ed ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Visconti a Pietro padre del F. nel 1443 e confermata in suo dominio nel 1470. Schierato tra i partigiani dei duchi di Milano, dai una copiosa messe di exempla, tratti dall'antichità greca e romana, dagli storici umanisti, come G. Pontano e G. ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] al fratello Clemente e ai patrioti in lotta contro la dominazione genovese.
Al padre, preoccupato per i pericoli cui poteva Giacinto nel 1738: «Se non volete incoraggirvi colla storia romana, leggete quella dei Maccabei, e fate uso di quel passo ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] sondaggio sul problema del Veneto ancora sottoposto alla dominazione austriaca. L'A. fece parte della missione riunioni che avevano per fine la riorganizzazione delle forze liberali romane.
Il 3 dicembre ebbe un lungo colloquio con M. Montecchi ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] feudatarii delle provincie napoletane sotto la dominazione normanna, un documento di capitale importanza Società napoletana di storia patria, la sua ultima opera, Napoli greco-romana esposta nella topografia e nella vita.
Fonti e Bibl.: Necrol. di ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] membro della commissione per la riforma della Curia romana che elaborò il Consilium de emendanda Ecclesia. Durante V. Cremona, L'umanesimo bresciano, in Storia di Brescia, II, La dominazione veneta (1426-1575), Brescia 1963, pp. 589-591; B. Ulianic, ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] contemporaneamente, in linea con la coeva dottrina cattolica romana.
Fu proprio sulla scia della pubblicazione del Saggio, la concomitanza fra la pubblicazione e la crisi della dominazione austriaca nel Regno Lombardo-Veneto, condusse molti, sia fra ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] Münster 2004, pp. 145-161; L. Capo, Il Liber Pontificalis, i Longobardi e la nascita del dominio territoriale della Chiesa romana, Spoleto 2009.
Sulla donazione di Costantino: F. Hartmann, Hadrian I. (772.795). Frühmittelalterliches Adelspapsttum und ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] Lorenzo. Avuti contrasti con il successore sulla cattedra della Dominante, Orazio Spinola, si recò a Roma agli inizi del militare francese contro Jülich sembrava imminente. La Curia romana aveva preso allora l’iniziativa, allo scopo di mantenere ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] che non si potevano imputare al sessantennio di dominazione vandala (come poi suggerì il Brandileone), e , l'uno come amalgama di due componenti contrastanti(germanica e romana), l'altro come aspetto di sopravvivenza di antichi diritti provinciali ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....