CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] Brescia nel 1829: Dell'italiana architettura durante la dominazione longobarda. Benché non corroborasse le sue conclusioni mediante VI-VII secolo continuavano quelli dell'architettura romana; mentre le fabbriche riadoperavano materiali appartenuti a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] tratti a sud di essa. Secondo il modello delle città romane, il tracciato stradale era costituito da decumani e cardini, dall disagio e il metropolita Simeone protestò per la miseria dominante. La conquista turca del 1430 condusse gli abitanti a ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] studio della storia dell'isola in età moderna, durante la dominazione veneziana, onde ampliare, con finalità di politica coloniale abbastanza del 1905 a Festo mise in luce la casa romana sul cosiddetto bastione e l'edicoletta ellenistica a Zeus ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] da datteri e di aver acclimatato le api.
All'epoca greco-romana la città viene senza dubbio menzionata, nell'itinerario di Isidoro due fasi ben distinte, quella che fu testimone d'una dominazione assira, all'epoca di Shamshi-Adad d'Assur, che ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] è inesatta e sarebbe meglio chiamarli ritratti egiziani di età romana, essendosene rinvenuti anche in altre regioni lungo la valle del definito, che si estende anche sino all'epoca della dominazione araba. Dal III sec. in poi, abbandonato il ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] . C.). Appena a destra dell'ingresso un altare di età romana. Segue un cortile aperto sul quale era l'edificio di culto del III sec. a. C. può essere messo in rapporto alla dominazione tolemaica della Ionia (per gli edifici di culto minori v. oltre: ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] più lungo, si sviluppò sotto l'influenza dell'arte greco-romana. Qui l'arte g. mostra un carattere molto più indipendente; mentre adatta ai suoi fini gli elementi formali dell'arte dominante in quell'epoca, essa segue i canoni orientalizzanti comuni ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] , come la funzione economica rispetto all'entroterra, e i problemi etnici e sociali aperti dalla fine del dominio punico, spinsero i Romani ad interessarsi della vita della provincia in misura notevole: vi fu una campagna di colonizzazione di Gaio ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] lancia, un motivo che, certo indipendentemente, è adottato nella monetazione romana del III, IV e V secolo. Le monete indo-greche, l'Arachosia e verso il 70-75 anche gli ultimi loro dominî in Sakastene erano forse assorbiti dai Kuṣāna e la dinastia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] , i tre re che più degli altri cercarono l’affermazione del dominio vandalo nel Mediterraneo, mentre diminuirono con Guadamondo e cessarono del tutto con Ilderico che, figlio di madre romana, “fu in definitiva più romano che barbaro”.
Nel 477, alla ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....