VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] Occupata dai Goti e liberata in seguito dalla loro dominazione, Veroli fu inclusa da Giustiniano nel ducato di Roma ; id., Il territorio di Veroli nell'alto Medioevo, in Archivio della Società romana di storia patria, LIII-LV (1930-32), pp. 255-82; P ...
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VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] , come la Gallia; e il mutamento si spiega abbastanza bene col diffondersi del latifondo nell'età romana, e, poi, col suo dissolversi, attraverso la divisione dei dominî e la formazione del massarizio. In Italia, il termine di villa, nella sua nuova ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'esilio.Poiché, in generale, il sentimento che dominava gli uomini del Medioevo era la paura, lo spazio sarde tra tarda antichità e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, "Atti del V Convegno di studio, Sassari 1987", a cura di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ebbe nel corso dei secc. 12° e 13°, durante il dominio svevo. A partire dal sec. 15° può considerarsi ultimata l' , Les châteaux de la frontière aragonaise entre le préroman et l'art roman. Lignes de recherche, Les Cahiers de Saint-Michel de Cuxa 17, ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] nel regno longobardo - ma il fenomeno è riscontrabile anche in area merovingia come romana e anche visigota o più genericamente germanica - nasce, durante la dominazione del popolo guidato in Italia da Alboino, un modo espressivo - in fatto di ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] lungo abbandono, sorge sulla sommità di una collina che domina gran parte della città e presenta il consueto schema a 57, 1971, pp. 89-127; D.B. Harden, Ancient Glass. III, Post-Roman, AJ 128, 1971, pp. 78-111; C. Lepage, Les bracelets de luxe romains ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la presenza di figure che appartengono alla cultura figurativa romana, come i genietti alati e le vittorie. È un primo tempo (Fossati 1982, p. 19). Nel lungo arco di tempo dominato dagli Shang (la cui area d'influenza diretta è fra le regioni dello ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Luigi III e Renato) riuscirono a tratti a esercitare un dominio effettivo sul regno meridionale: in particolare, Luigi II dal XV secolo con una scelta d'inventari inediti, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 6, 1883, pp. 1-137: 14, 17, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ; Jacoby, 1984; Pace, 1984; Folda, 1986).La ricchezza produttiva del c. romanico sollecita una trattazione piuttosto storica che tipologica della materia, tuttavia non dominabile in termini sintetici, per cui occorre rinviare all'architettura e alla ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] scuola 21, 1967, pp. 113-117; J.I. Miller, The Spice Trade of the Roman Empire, 29 B.C. to A.D. 641, Oxford 1969 (trad. it. Roma e impero cinese di subire, nei secoli seguenti, le invasioni e dominazioni dei popoli nomadi (dagli Yuan del sec. 13° d.C ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....