MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] XXIII e si contrappose, principalmente in Romagna, al papa di obbedienza romana Gregorio XII (Angelo Correr).
Il M. si schierò a favore di Lamone, in questo caso probabile chiave della dominazione su Faenza stessa. Il microconflitto manfrediano si ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] caso il G., il quale, dopo l'avvento della dominazione francese, ebbe modo di mettere ulteriormente a frutto i un tempestoso scontro, la solida fedeltà all'obbedienza romana dimostrata dai Genovesi, non intaccata neanche dalla sottomissione alla ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] 1909, pp. 221 s., 230, 238, 461, 542; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 50, 55, 193; L. G. Pélissier, Sopra alcuni documenti, in Arch. della Soc. romana di st. patria, XVII (1894), pp. 307 s.;Id., Louis XII et ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] 915 ed i monumenti che la ricordano, in Arch. della Società romana di storia patria, XXII (1899), pp. 189, 205; Id., II, 1, Napoli 1969, p. 224; V. von Falkenhausen, La dominazione bizantina nell'Italia meridionale dal IX all'XI secolo, Bari 1978, pp. ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] compito di rastrellare vettovaglie nella campagna romana, in modo da rendere difficili gli sesto al decimoquinto. Nuovi studi storico-giuridici, Bari 1929, p. 102; Id., La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 72, 75, 80, 128, 143, 161 ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] dei Francesi, per tutto il periodo della dominazione napoleonica a Roma e venne anche eletto presidente 14, 51 s., 124; III, p. 154; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Firenze 1881, I, pp. 263-298, passim;G. A. ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] particolarmente attivo nel campo della bibliofilia: nella sua abitazione romana (il palazzo Della Rovere in Borgo) passarono molti dei Madruzzo in un ambito territoriale - quello dei domini sabaudi - fino a quel momento estraneo alla tradizione del ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] per il ritardo nel pagamento del censo dovuto alla Chiesa romana.
Dal 1314 al 1316 il C. fu per la seconda du Comtat-Venaissin, XV (1929), pp. 72-74; G. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, ad Indicem;Id., Da Carlo I a Roberto ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] Viterbo, III, Viterbo 1899, pp. 203-222, 241-242; M. Antonelli, Vicende della dominazione pontificia nel Patrimonio di San Pietro in Tuscia…, in Archivio della Società romana di storia patria, XXVI(1903), pp. 299-316; Id., Sulle relazioni fra Todi e ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] ) per trattare delle controversie esistenti tra la corte romana e quella imperiale. I colloqui durarono per tutto il tra gli altri, pubblicò a Roma nel 1720 la sua Istoriadel dominio temporale della Sede Apostolica sopra le città di Parma e Piacenza ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....