FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] considerava il regime napoleonico come una forma qualunque di dominazione straniera e sentiva nascere in sé gli embrioni di stata in lui così forte da spingerlo verso la monarchia: quella sabauda aveva per lui solo il merito di disporre di un forte ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] " e di "vera proprietà". Incominciò intanto a frequentare la corte sabauda, che dal 1799 si era trasferita a Cagliari, ed entrò a della "patria legislazione".
A proposito della dominazione spagnola, in controtendenza con il montante antiberismo ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] , gli Arrivabene, tutti insoddisfatti della restaurata dominazione austriaca e inclini a esprimere la propria ribellione e F. Confalonieri) vedevano nelle ridestate ambizioni della monarchia sabauda il naturale supporto per le loro speranze.
Quando la ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] .
Considerando inaccettabili le restrizioni imposte dalla dominazione napoleonica, a partire dal 1812 Palma si 'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro da parte della monarchia sabauda in quanto promotore di un vantaggioso trattato di commercio fra la ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] la situazione ambigua e precaria dei suoi tempi, pur con le sostanziali premesse alla razionalizzazione e all'organizzazione dei dominisabaudi in un vero e proprio Stato.
Bibl.: Extraits de documents rélatifs à l'histoire de Vevey depuis son origine ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] di Sicilia succedeva (1713-1720) quello brevissimo dei re sabaudi e, più tardi, quello borbonico mantenutosi fino al 1798: 'Italia furono caratteristici delle monarchie assolute e della dominazione straniera. Il viceré era allora un semplice delegato ...
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Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] assunse una posizione di primo piano. Arrestato dalla polizia sabauda nel 1830 e rinchiuso nella fortezza di Savona, l uno straniero in patria. L’Italia monarchica e fondata sul dominio politico e sociale di una ristretta minoranza non soltanto non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] cattolico Cipolla era alquanto estraneo allo spirito risorgimentale-sabaudo che aveva caratterizzato l’insegnamento e la produzione in Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V (1938), in cui il suo gusto per i ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Torino, pur avvolta dalla coltre di un regime sabaudo che aveva concesso ampio spazio alla Chiesa e influenzato , il cui primo volume uscì nel 1839, le Lettere sulla dominazione dei Longobardi in Italia, pubblicate nel 1844 dal toscano Gino Capponi ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] alla vita politica dei soggetti reputati socialmente ancora dominanti. Uguale preoccupazione di lì a qualche anno a Vienna, venivano poi premiati, con allargamenti territoriali, il re sabaudo e il Borbone di Napoli: il primo ebbe la Liguria, il ...
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pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...