Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] di relazioni sociali, di cooperazione, dominazione o sfruttamento, tali che la o al caldo; lama, alpaca e yak alle montagne d'alta quota; la renna alla tundra e il bufalo ai di proteine, devono spesso integrarla con cereali che ottengono tramite ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] avrebbe reso di pubblico dominio, diventa superflua. Venezia 1830; Sermoni alla loro integrità primariamente ridotti sopra l'autografo Milano 1967, pp. 814-22; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind.;M. Turchi, G ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] In primo luogo, lo sport viene posto sotto il dominio di una complessa serie di regole scritte, istituite formalmente costante tentativo di superare lo standard d'eccellenza ogni volta raggiunto. Parte integrante della pratica sportiva diviene, quindi ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] d'Alessandria testimonia come circa 2000 anni fa, sulle rive del mar Morto, alcuni 'terapeuti' si occupassero di anime dominate La strategia ottimale è, di conseguenza, quella che integra una visione che potremmo definire clinica della prevenzione con ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] di solito agli organi collegiali e ai capi d’istituto. La questione è assai rilevante, in e dei suoi rappresentanti.
Nella fase di dominio del modello fordista il problema che si , per es., alle forme di integrazione verticale in cui al limite tutte le ...
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Evelina Christillin
Olimpiadi invernali
Torino vince le Olimpiadi prima di giocarle
L'organizzazione di Torino 2006
di Evelina Christillin
7-24 febbraio
Si svolge a Salt Lake City in Utah la diciannovesima [...] diventa il simbolo della corruzione, nonostante i valori di integrità affermati dalla locale comunità mormone. In pratica, si tutte e quattro le medaglie d'oro della velocità, mentre la sciatrice Klaudya Boyarskikh domina nelle tre distanze del fondo ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] globale. Riconoscendo i rispettivi ‘possedimenti’ e zone d’influenza (la Gran Bretagna in Egitto e in coloniale’ lo stato sortito dalla dominazione coloniale europea, sia in quanto si impose sui progetti di integrazione regionale. La Guerra fredda in ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] i linfociti CD4, il virus si integra nel genoma cellulare dove rimane finché non citoplasmatica contenente un cosiddetto 'dominio di morte'. Tale denominazione è -1046.
Spiers 1992: Spiers, Alexander S.D., in: Leukemia, edited by John Alan Whittaker ...
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Microscopia
DDaria Steve Bocciarelli
di Daria Steve Bocciarelli
Microscopia
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Microscopia a contrasto di fase. 3. Microscopia in campo oscuro. 4. Microscopia analitica. [...] ottiche di sfere di vetro riempite d'acqua), solo alla fine del XIII sec. essa potè diventare di dominio comune con la costruzione e l e laboriose metodiche si arriva a salvaguardare l'integrità e a conservare la distribuzione spaziale delle strutture ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] circo di Massenzio, venne però integrato dal F., che attribuì il dell'esarcato, con la nascita del dominio dei papi anche nel temporale.
Di G. Sforza, E. Q. Visconti e la sua famiglia, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LI (1923), pp. 55, 63, ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...