L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] estensione, avendo la sua porzione centrale nel triangolo del Khabur e dominando, a est, l'Assiria mentre, a ovest, nell'Alta Siria nel 612 a.C., l'insediamento assiro di D.-K./Magdalu perdurò integro e passò sotto il controllo del sovrano babilonese ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] un tempo e ogni volta assai di più, in particolare integrando gli elementi religiosi o topografici.
Se il mito non è la terra, / su ogni popolo / su ogni nazione presi dominio". Cf. D. Rosand, Titian's "Presentation of the Virgin in the Temple", ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] alle aspettative, però, i Mondiali d'Inghilterra furono anch'essi dominati dalla faziosità. Le nazionali sudamericane, al fallo violento il tackle da dietro che metta in pericolo l'integrità fisica di un avversario), nel caso in cui sputi contro un ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Marco. La contrada di S. Marina, sempre a Castello, si integra allo stesso modo nell'area formata da S. Maria Nuova e primo cerchio del suo dominio spaziale che sarà dapprima esaminato.
a) La città e il suo primo spazio d'influenza
All'interno del ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] e quella coerente e magnifica integrazione della sua immagine ῾chimerizzata' nel sogno d'una prodigiosa fontana dal dialogo è scesa dal suo trono di porpora - sopra cui come dominatrice già l'aveva assisa Paolo Veronese, sul soffitto della sala ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] essi avrebbe dovuto stipularsi sulla base del rispetto dell'integrità dell'Impero germanico; che l'Austria avrebbe rinunciato ingoiato nel vortice degli austriaci domini, e perder persino il suo ruolo tra gli altri popoli d'Europa".
Il 14 novembre ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] dai mille fili di un rapporto economico di stretta integrazione, si procedette nel primo Trecento - forse proprio per di Trieste al duca d'Austria, Trieste 1982, pp. 1-25.
237. Cf. ad esempio, in breve, Angelo Ventura, Il dominio di Venezia nel ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] quesito giuridico ad un esperto e d'altra parte la storiografia dominante tende ad escludere che l' dalle monache di San Marco di Amiano va vista nella sua integrità. Se, infatti, l'individuazione analitica delle diverse figure contrattuali che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , di altri potentati, all’indipendenza e all’integrità del dominio fiorentino. Allo stesso modo, la monarchia si alieno dal [suo] proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un certo anno] si fece ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] proporzionate a coloro che aspirano a dilatazione di dominio e a grandezza d' acquisti" - s'immetta in una prospettiva snodo in qualche modo rapportante, perché mediante e integrante, intellettuali e società, quanto, piuttosto, enfatizzata oasi ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...