MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di governo della Comunità il compito di controllare l'integrità della dotazione libraria in occasione del loro periodico 1994), pp. 369-380; Id., Il dominio malatestiano a Cesena, in Studi in onore di Arnaldo d'Addario, IV, a cura di L. Borgia ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] genn. 1522, a tutto il dominio.
Si trattava di vanificare un attacco denaro la libertà e l'integrità del loro territorio.
L' Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1861, ad ind.; D. Giannotti, Opere politiche e letterarie, a cura di F.L. Polidori ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] nella quasi integrità pittorica, C. de Fabriczy, Uno scultore veronese sconosciuto, in Rassegna d'arte, IV (1904), pp. 5 s.; G. arte a Verona. Regesti degli atti dei rettori veneti fino al dominio di Massimiliano, in L'Arte, XIII (1910), pp. 220 ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] coro di Notre-Dame. La morte di quest’uomo di grande integrità morale e di vita esemplare, che, se non aveva dimostrato di III (1965), pp. 196-199; D. Maselli, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Filippo II: l’eresia e ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] urgente di salvaguardare, insieme con l'autonomia del ducato, l'integrità dei territori di dominio partenopeo. Aveva ripreso pertanto - sia pure con molta, prudenza - quella linea politica d'intesa con i Franchi, che si era cominciata ad avviare ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] sancivano il passaggio di Cremona, Bergamo e Brescia tra i domini della Serenissima. E appunto in quest'ultima città egli era canto suo il Condulmer, che nel D. apprezzava la preparazione e l'integrità dei costumi (rafforzatasi dopo la scomparsa ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] fino a quel momento dominio incontrastato dei pirati. Il pretore, con la sua integrità morale e con provvedimenti rigidi Mincuzzi, Roma 1969, ad Ind.; Epistolario di B. Tanucci, diretto da M. d'Addio, Roma 1980, I, 1723-1746, a cura di R.P. Coppini ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] la cultura giuridica, l’integrità morale, il rigore che Bartolomeo Regno di Napoli. La ricerca del pieno dominio su Roma e sulle terre della Chiesa causò fallimento.
Il contributo di 100.000 fiorini d’oro richiesto da Urbano VI alle chiese e ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] l'autonomia e l'integrità dello Stato albanese, le relazioni esterne erano dominio personale di Ciano, soprattutto Suvich, Corrispondenza, b. 42 (1932); Documentisulla politica estera tedesca, s. D (1918-45), voll. X-XI. E. Grazzi, Il principio della ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] revisione stilistica, ad "integrità e politezza" dell'Arte sopra... Comacchio... Difesa del medesimo dominio, Roma 1709, pp. 257 ill., III, 2, Milano 1825, p. 383; L. A. Muratori, Annali d'Italia ed altre opere, IV, Milano 1838, pp. 390, 392 n. 1, 393 ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...