METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] grande tentativo del De vulgari eloquentia dantesco, che per la prima volta nel dominioromanzo riportava l'evoluzione metrica entro al concreto dominio della storia letteraria. Ma alcune delle ragioni che hanno favorito questo ritardo della critica ...
Leggi Tutto
NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] basta studiare un determinato gruppo di concetti, cosa ormai agevole dati i numerosi lavori di onomasiologia che possediamo nel dominioromanzo. Prendiamo, p. es., le parole che designano il bambino, seguendo l'eccellente studio di Ivan Pauli, Enfant ...
Leggi Tutto
ONOMASIOLOGIA
Vittorio Bertoldi
. Per onomasiologia s'intende un aspetto particolare dell'indagine linguistica che, movendo da una determinata idea, esamina i varî modi con chi essa ha trovato espressione [...] essere sintomo di fecondo progresso per tutta la disciplina.
Bibl.: Gli studî d'onomasiologia fiorirono particolarmente nel dominioromanzo. La testimonianza del latino poteva qui spesso permettere di rifare per qualche idea o gruppo d'idee oltre ...
Leggi Tutto
OMONIMIA
Vittorio Bertoldi
. Voce del linguaggio erudito, indicante la somiglianza o l'identità di nomi per cose o concetti differenti. Per effetto dell'evoluzione dei suoni, due o più parole d'origine [...] , ecc. Fenomeni comuni a quasi tutte le lingue, ma frequenti e vitali soprattutto nelle lingue a rapida contrazione fonetica; nel dominioromanzo il francese offre quindi il maggior numero di casi d'omonimia. È merito di G. Gilliéron d'aver messo in ...
Leggi Tutto
RAYNOUARD, François-Just-Marie
Salvatore Battaglia
Drammaturgo e filologo francese, nato a Brignolles (Var) l'8 settembre 1761, morto a Passy il 27 ottobre 1836. Frequentò le scuole di Aix, dove fu [...] romane, la cui tesi fondamentale, che pretendeva di riconoscere nel provenzale una lingua comune a tutto il dominioromanzo e intermediaria tra la lingua latina e le nuove parlate, attestava, più palesemente di altre manchevolezze, il carattere ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] dopo la guerra del Peloponneso. In un passato indeterminato, che però può esser già l'epoca del dominio romano, è collocato il romanzo di Senofonte Efesio. Sembra di dover pensare, per Giamblico, al periodo ellenistico, mentre nell'Egitto, al tempo ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] of the dove (1902), The ambassadors (1903), The golden bowl (1904). Affrontato con insistenza come tema di romanzi e racconti, spesso dominati da inconsueti elementi fantastici (The private life, The lesson of the master, The fig;ure in the carpet ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ., sia pure in tono minore, si apre l’Illuminismo, dominato nella prima fase dalla figura di J.C. Gottsched, meritevole A.H. Francke e N.L. von Zinzendorf. Nella fioritura di romanzi, quasi sempre mediocri, J.G. Schnabel lascia un’inconfondibile orma ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] della Castiglia e dell’Aragona con l’Impero e con i domini ereditari degli Asburgo; anche quando, con l’abdicazione di Carlo nel Diablo cojuelo (1641) di L. Vélez de Guevara, sia romanzi di maggiore impegno o di maggiore mole, come La pícara Justina ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] un conquistatore straniero, il primo che nella sua storia la dominasse interamente. Qūbīlāy fissò la capitale a Khān bālīq (Pechino) del mondo dei letterati ufficiali. Ma il capolavoro del romanzo, e non solo di quest’epoca, è Honglou meng ...
Leggi Tutto
chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...