PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] e quindi di più recente formazione, rimane ancora disabitata e dominio dei branchi di tori bradi che un tempo pascolavano su 418), che si considera come lingua a sé, fra le altre romanze; ma le parlate provenzali occidentali, di mano in mano che si ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] dichiarato decaduto, nella Romagna e nelle Marche, il dominio temporale. Ma quando la notizia dell'elezione gli no - è, in senso stretto, comunque identificabile. Nessun vero romanzo d'amore nella sua vita: non tanto per le sue infelici condizioni ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] . Ciò avvenne nell'età del bronzo, ma negli ultimi tempi del dominio veneto-illirico compaiono i primi oggetti di ferro. Verso il 400 a si forma in questi secoli, e che è pienamente romanzo. Questi abitanti chiamavano sé stessi romans come si vede ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] Ma essa si avverte anche, seppure molto affievolita, nei molti romanzi e racconti poetici del primo vero letterato croato A. Šenoa coincisa con i primi sforzi dei Serbi per liberarsi dal dominio turco, sicché i frutti di essa poterono estendersi anche ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] carattere semitico al paese, e si mantenne poi dominante nei secoli, resistendo alla ellenizzazione seleucidica, fino a scrittore nestoriano sarà stato tradotto anche il cosiddetto romanzo di Alessandro in lingua siriaca. Direttore della scuola ...
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MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] pastorale héroïque (tratta dal Grand Cyrus, proprio il romanzo della più celebre précieuse, Mademoiselle de Scudéryl) e Le nota di crudeltà, ch'è propria del suo riso. Il dominio di quello spirito comico è assoluto, implacabile; il distacco dai ...
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MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] principio del sec. XVII di nuovo prima sotto il dominio spagnolo, poi sotto quello olandese. Pure gli Olandesi pongono . Efficace artisticamente e avvincente è il punto centrale del romanzo, la scena in cui Hang Tuwah innocente cade in disgrazia ...
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STAËL-HOLSTEIN, Anne-Louise-Germaine, baronessa di
Giuseppe Gabetti
Scrittrice francese, nata a Parigi il 22 aprile 1766, ivi morta il 14 luglio 1817; di famiglia calvinista ginevrina: figlia del ministro [...] mai una forza reale capace di riconoscere in profondità e dominare il corso degli avvenimenti, non era stata mai la netta di due anni dopo, nella primavera del 1807, usciva il romanzo: Corinne ou l'Italie: l'esaltazione delle idee estetiche dei ...
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TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] tra i figli dell'uno e dell'altro: tra Nikolaj Il′ič Rostov del romanzo e Nikolai Il′ič Tolstoj (1795-1837) che, dopo aver preso parte stessa dell'opera: l'uomo non crea nulla, non domina nulla, egli segue la marcia inevitabile dei fatti che si ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] , certo tutto il contenuto rappresentativo ch'era di dominio comune. Dapprima nel latino ecclesiastico che era accessibile agiografie, dalle cronache, dalle Chansons de geste e perfino dai romanzi d'avventura; si tratta per lo più di piccoli episodi ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...