FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] tre atti, Firenze 1857; G. B. Intra, La bella Ardizzina. Romanzo storico, Milano 1881; F. Sorbelli Bonfà, C. Gonzaga F. Storia Mazzoldi, Da Guglielmo III duca alla fine della prima dominazione austriaca, in Mantova. La stoffa, III, Mantova ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] borghese, a mettere a nudo i meccanismi di potere e il dominio di classe, con la medesima lucidità implacabile di un Karl era stato pure nel 1976 un sorprendente adattamento dal romanzo Giovanni Episcopo, inglobato dal Martyre de Saint Sébastian in ...
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11 settembre 2001
11 settèmbre 2001. – L’11 settembre 2001 è una data storica nel mondo contemporaneo: negli Stati Uniti, in una successione di attentati senza precedenti, quattro aerei di linea vengono [...] per sostenere e mascherare il progetto di dominio politico-economico degli Stati Uniti sul mondo, lasciano precipitare dalle Twin Towers in fiamme. Il giovane Foer nel romanzo Extremely loud & incredibly close (2005) mescola invece gli echi ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] 1861 apparve, a Milano, la sua opera più famosa, il romanzo Patria e cuore. Fatti di Mantova, in cui raccontò del giovane mantovani nelle “Memorie” di Carlo Craici, in Studi sulla dominazione francese e austriaca nel Mantovano (1797-1817), a cura di ...
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TOSATTI, Vieri
Sandro Marrocu
– Nacque il 2 novembre 1920 a Roma, unico figlio di Alfredo, avvocato modenese, e di Vittoria Morozzo della Rocca, insegnante di lettere, discendente di una famiglia dell’aristocrazia [...] , avvertì l’esigenza di ricondurre il proprio linguaggio al dominio della tonalità e di definirlo in termini funzionali a quella , scritti tra il 1978 e il 1979, Roma 1981), un romanzo (Principe azzurro, 1983, Roma 1984) e infine uno zibaldone di ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] e la poesia, destinati a diventare i suoi interessi dominanti.
Conseguita a soli 15 anni la maturità classica, nel e Buon viaggio, penna! (ibid. 1957). Vero e proprio romanzo, di chiara matrice autobiografica, è invece Una donna s'allontana ( ...
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ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] perfino tentativi di cimentarsi con il genere nuovo del romanzo.
Nel 1811 fu costretto a recarsi a Parigi: destinato Tiberina, costituita nel 1813 per ribadire, al declinare del dominio napoleonico, la centralità delle lettere nella cultura di Roma. ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] nel 1612 dei Nove conservatori della giurisdizione e del dominio fiorentino. Nel 1621 fu nominato membro del Consiglio sua vicenda individuale ha fatto da spunto per un personaggio del romanzo di Giovanni Rosini, La monaca di Monza. Storia del XVII ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] . 1 del ms. milanese). Dei Disticha sono note numerose traduzioni nelle lingue romanze (sino a quella di Bonvesin). Quella del C. è tra le più tarde subordina in ogni senso le possibilità dell'uomo di dominio sulle cose e sugli eventi. Il C. infatti ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] La casa e il mondo), ambientato nel 1905 e nuovamente ispirato a un romanzo di Tagore. Lo scontro tra classi e la transizione da un'epoca la sua nobile famiglia. Risale invece alla vigilia del dominio inglese la vicenda, a tratti surreale e resa con ...
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chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità la mappa con gli scontri (nei tipi...
padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...