UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] , cioè a partire dalla fine dell'interglaciale Riss-Würm fino a tutto il Würm II, si entra in un'epoca dominata dalle forme umane note con l'appellativo di Homo sapiens neandertalensis. Tuttavia, soprattutto nella fase iniziale di detta epoca, cioè ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] di Erzurum e di Ahlat. L'Alta Mesopotamia era retta dalle dinastie artuqidi, una delle quali era insediata a Mardin (che dominava da nord la pianura mesopotamica, 1108-1408) e l'altra a Hisn Kayfa/Hasankeyf (1101-1231); nel 1183 quest'ultima ottenne ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] vi pone la sua stele (su un cippo o su una parete rocciosa) a commemorare l'impresa e ad affermare il suo dominio, proprio come il cippo di confine marca la proprietà di un campo.
Per arrivare al confine ultimo, occorre attraversare paesaggi ardui e ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] califfi almohadi nel campo della fortificazione furono dovute all'elezione di S. (567 a.E./1171) a capitale del loro dominio, che si estendeva lungo entrambi i lati dello stretto di Gibilterra.Nell'area palatina i primi interventi realizzati da Abū ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] ed epigrafiche sembrano indicare un intervento di Tito Quinzio Flaminino, che nel 195/4 a.C. avrebbe liberato Ghyteion dal dominio spartano riducendo di fatto il territorio governato da Sparta alla valle dell’Eurota; tuttavia a un’analisi più attenta ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] , il M. condusse ridotti, ma significativi e diffusi, saggi esplorativi: rivolti a indagare sia i livelli di vita della città precedenti il dominio da parte di Roma (dall'89 a.C.) sia il periodo tra il terremoto del 62 d.C. e la distruzione finale ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] anni di occupazione veneziana, la condizione degli abitanti fu di grande disagio e il metropolita Simeone protestò per la miseria dominante. La conquista turca del 1430 condusse gli abitanti a condizioni ancora peggiori e segnò l’aprirsi di una fase ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] alla defezione di alcuni reparti dell’esercito visigoto, fedeli ai figli di Witiza, apre definitivamente la Penisola Iberica al dominio arabo, consolidato dalla caduta, nell’ottobre dello stesso anno, di Cordova e di Toledo. L’espansione verso nord ...
Leggi Tutto
Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] Mozia. Si tratta dunque di una fortificazione interna (come Cartagine), distinta dalla cinta esterna dell'aggregato urbano. Dal poggio dominato dalla torre il suolo degrada verso il litorale del golfo a balze, sulle quali erano costruite le case, il ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] , invece, predomina il concetto di programmazione dell'immagine, voluta da Matilde di Canossa una volta posto fine al dominio imperiale, e dei sistemi operativi dell'officina wiligelmica. Lontana da questo dibattito appare la restituzione proposta da ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...