FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] del 5 dic. 1479, e il F. guidò le truppe durante gli scontri successivi. L'8 dicembre, il F. e Ludovico, "Sarzane domini", comunicarono per lettera al Banco di S. Giorgio l'avvenuta conquista della città a danno dei Fiorentini.
Il 20 ott. 1480 il ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] di rilievo negli avvenimenti politici che, nel corso del terzo decennio del sec. XIV, portarono la sua città sotto il dominio di Castruccio Castracani.
Dal 1321 Pistoia era soggetta ad Ormanno Tedici, abate di Pacciana, che le aveva imposto la pace ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] , ma, al tempo stesso, non ha dubbi sul fatto che il D. fosse stato la causa principale della rovina propria e del dominio, tanto per il suo comportamento nei confronti del gruppo di governo, dei suoi fedeli e dei sudditi, gravati da ogni tipo di ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] dai Corsi e mal tollerato dal nuovo doge Pietro Fregoso, nel 1453 egli si risolse a vendere le fortezze di cui conservava il dominio al Banco di S. Giorgio che, forte di un largo sostegno dell'isola ("veduta" di Lago Benedetto, 23 febbr. 1453) e del ...
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BIRINGUCCI, Carlo
Paolo Mugnai
Senese di nobile famiglia, si laureò in filosofia e medicina. Oltre ad esercitare la medicina, si occupò alquanto di astrologia, considerandola di grande aiuto per la [...] delle stelle; Effetti delle stelle influenti; Le dodici Lune dell'anno; Il Marte trionfante,cioè degli effetti del suo dominio; Aspetti eclittici,cioè discorso generale intorno all'eclisse; Il trionfo di Giove,cioè quello che produca nel tempo del ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Figlio di Marco Antonio e di Lodovica Pirovano, nacque negli ultimi anni del sec. XV. Confeudatario della Pieve di Seveso (1538), membro del Collegio dei Dodici di provvisione [...] dell'amministrazione finanziaria dello Stato di Milano negli ultimi tempi della signoria sforzesca e nei primi anni del dominio spagnolo. Nel periodo dal 1520 al 1523 figura infatti come " thesaurariae ducalis camerae capserius " e più tardi come ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , 241-288, 377-415; XVI (1907), pp. 113-167; e di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De Stefani, Storia dei Comuni della Garfagnana, in Atti e mem. delle RR. Deput. di st. patria per ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] delle loro curie (tempo di Francesco I Sforza), in Arch. stor. lomb., LXXXVIII (1963), pp. 256, 266; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1968, p. 7; T. O. De Negri, Storia di Genova, Milano 1968, p. 700; A. Sambati, I carteggi diplom ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] dal p. G. M. Pagnini, il giovane tradusse classici greci, latini e inglesi, e negli anni del dominio napoleonico tenne un ufficio amministrativo. Affascinato, grazie ai ricordi classici, dalla rivoluzione scoppiata nel 1821 in Grecia, nel ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] ma poi, a causa delle discriminazioni antiebraiche poste in atto dalle autorità pontificie, era emigrato a Trieste, allora sotto il dominio austriaco. In questa città gli ebrei erano stati emancipati già alla fine del secolo XVIII e godevano di una ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...