BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] parvenza di autono amministrativa.
Nato in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, il B. fu educato all'odio per la Dominante che coinvolse alla prima occasione tutta la sua famiglia nella rivolta antiveneziana. La grave crisi che investì il ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] di S. Vincenzo al Volturno e di Montecassino, il principato fu in balia delle forze che in quegli anni si contesero il dominio delle terre meridionali della penisola e vano fu lo sforzo, politico e militare, messo in campo da Guaimario IV per tentare ...
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FERUFFINI, Filippo
Marina Spinelli
Figlio di Giovanni, giurista e diplomatico, e di Margherita Marliano, nacque probabilmente ad Alessandria intorno agli anni Trenta del sec. XV. La sua famiglia apparteneva [...] , Parte antica, c. 135; Famiglie, Feruffini, c. 70; Comuni, Alessandria, c. 2; Notarile, Not. Zunico Antonio, c. 1873. Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1953, pp. 35, 51 s.; I registri delle lettere ducali, a cura di C ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] 359).
Il C., nell'aprile 1424, si era fatto interprete di questo stato d'animo della Repubblica sottolineando la "iustitia" di un "dominio" che rafforzava il volto vero della potenza di Venezia, cioè il suo aspetto di città legata al mare ed alle sue ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] cambio della rinuncia a Cipro, C. ottenne in dono dalla Signoria la terra e il castello di Asolo di cui divenne "Domina",conservando però anche il titolo di "rejna de Jerusalem Cypri et Armeniae" e l'annuale rendita di 8.000 ducati.
Accompagnata da ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] Ferranti, Compendio della storia sacra e politica di Ferrara, II, Ferrara 1808, pp. 306-315; F. L. Bertoldi, Dei diversi domini a' quali è stata soggetta Ferrara e de' principi che la governarono dalla sua origine sino all'anno MDCCCXVI, Ferrara 1817 ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] stato lì inviato per trattare di una lega fra le città di Toscana e di Lombardia.
L'incrinarsi delle fortune del dominio del Gambacorta non dovette essere estraneo alla decisione del L. di allontanarsi da Pisa per trasferirsi, nel corso del 1377, a ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] , già mercenario al servizio dei Bizantini, si ribellò all'autorità dell'Impero e si accinse a costituire una sua dominazione autonoma) ed i primi tempi di Autari, quando - come dice Paolo Diacono - Brescello venne riconquistata dai Longobardi e non ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] con l'acquisto, dal geologo S. Breislak, di un intero museo mineralogico, che sistemò nel palazzo Borromeo.
Nei confronti del dominio austriaco, che, dato il suo rango, gli fu largo di titoli e onori (fu nominato ciambellano, consigliere intimo, gran ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] sua seconda missione in Ungheria; ritornando da questa missione, il cardinale e il suo seguito si arrestarono a Spalato, allora dominio dei sovrani ungheresi, e la cui sede episcopale era da tempo vacante. Qui B., come ricorda Tommaso Arcidiacono, l ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...