MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] in copie anche molto posteriori), al 1470 - anno di morte di Gandolfi - o al più tardi all'autunno 1471.
Il dominio dei Manfredi su Faenza e sul suo territorio dipendeva da due forme di legittimazione: il controllo della città era esercitato grazie ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] pp. 531 s.; I. Ghiron, La Credenza di Sant'Ambrogio...,in Arch. stor. lomb., IV(1877), pp. 94, 97, 99; C. Merkel, La dominazione di Carlo I d'Angiò in Piemonte e in Lombardia e i suoi rapporti colle guerre contro re Manfredi e Corradino, Torino 1891 ...
Leggi Tutto
CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] a sostegno della causa polacca.
Il colonnello garibaldino Nullo progettò di spingersi con una trentina di volontari fino a Cracovia, dominio austriaco, e di passare da lì nel regno insorto. Nullo espose questi propositi al C., il quale li accettò con ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] Lari. Nel 1420 fece parte dei Dieci di balia e negli anni successivi ricoprì di nuovo incarichi in varie località del dominio.
Il 1ºott. 1430 entrò in carica come camarlingo degli ufficiali di Torre, il magistrato che sovrintendeva ai lavori pubblici ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] ambasciatore astigiano, impose a Tommaso II di Savoia condizioni assai gravi di pace e di alleanza, che permisero ad Asti il dominio su molte terre della regione subalpina. In quel tempo egli era rettore della Società dei Militi, o nobili d'Ospizio ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque intorno al 1450 da Marco e Lucia Ruzzini. Fino al 1479, anno del suo matrimonio con Paulina Vitturi, ci mancano, per il silenzio delle fonti, notizie sicure [...] e diflicile per la città orobica: i rapporti fra quest'ultima e la Dominante erano, in particolare, assai tesi perché Venezia, ben sapendo d'aver costruito il suo dominio nel Bergamasco concedendo privilegi o facendo balenare il miraggio di più ampi ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giovan Battista di Baldassare, fu ricco e influente banchiere. Durante i moti del 1506-07 provocati da Paolo da Novi, come rappresentante della sua categoria [...] . Il 23 maggio 1522 fece parte dell'Officio di Balia, in una commissione eletta per sistemare vertenze economiche con paesi del dominio genovese; nel giugno dello stesso anno una vertenza tra la sua società bancaria e i Maonesi di Scio si risolveva a ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] dell'odierna Fabriano, alla fine del giugno 552. Segnò non solo la fine di B., ma, in realtà, anche le sorti del dominio degli Ostrogoti in Italia. Brevissima durata avrebbe avuto l'estremo conato di riscossa in cui cadde da prode sul campo il suo ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] alla dinastia.
Così, a Saragozza, il 15 ott. 1518, il G. assunse l'incarico di gran cancelliere dei Regni e dei domini di Carlo. Primo suo compito era sigillare gli atti regi, per garantirne la validità formale, con la facoltà di rigettare quelli che ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] un adeguato riscatto. Una rivolta cittadina, guidata da Francesco Spinola, divampò allora nella città di Genova dichiarando decaduto il dominio dei Visconti.
Dopo una reggenza provvisoria di tre mesi da parte di otto capitani della Libertà e il breve ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...