FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] dalla chiesa di S. Marco. Il 15 giugno 1490 ricevette dal pontefice la delega per visitare i monasteri femminili del Dominio veneto, con ampia facoltà di compiere tutti gli interventi necessari a favorire il loro buon ordine. Nel giugno 1492, sempre ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] Chiesa. Nel suo saggio il B. confutò puntualmente le tesi enunciate dal Fontanini nella sua opera La difesa del Dominio temporale, allora (1711) pubblicata a Roma, chiamandolo personalmente in causa, fatto che originò la rottura della loro amicizia ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] il Regno di Maiorca, destinato a un altro figlio. Come erede della Corona aragonese, nel 1262 ricevette la procura generale dei domini iberici del padre. Nello stesso anno sposò Costanza, figlia di Manfredi re di Sicilia, aprendo così la strada a una ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] presso quella corte, tanto da diventare il protagonista delle vicende diplomatiche tra Genova e la Spagna negli anni precedenti il dominio del Doria.
Nel 1520 il C. ottenne il suo primo incarico trasmessogli dall'ambasciatore G. B. Lasagna: nella sua ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] degli Armagnac nei Pirenei, e che il re d'Aragona voleva attirare a sé - e di avviare la confisca di questo dominio in favore del re di Francia. Se non abbiamo altre notizie a proposito di questa missione, un risultato positivo si può però dedurre ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] affidò al B. fu appunto quello di indurre il Petrucci a tradurre tale cordialità in un impegno politico preciso a sostegno del dominio sforzesco, contro gli accordi che ai danni di questo venivano presi tra il re di Francia, il papa e la Repubblica ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] fruiti dagli stessi come capi di questa. La Camera li reclamava in quanto i Chiavelli negli ultimi tempi del loro dominio sarebbero stati fedifraghi per aver stretto rapporti con i nemici della Chiesa. Tra i beni appartenuti ai Chiavelli, oltre che ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] attaccata Zanzur, tra giugno e luglio conquistata Misurata. Alla fine d'agosto le truppe del C. avevano esteso il dominio italiano a tutta la fascia costiera della Tripolitania; assai minori i progressi in Cirenaica, sempre limitati ai dintorni dei ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] del 1470, su richiesta esplicita del duca che esigeva un nuovo giuramento di fedeltà dalle città e dai feudatari del dominio. E a Milano - a Porta Ticinese, nella parrocchia di S. Giorgio in Palazzo, "alias Sancti Pietri in Curte" - elesse residenza ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] andata sposa intorno al 1266 a Berardo di Tortoreto giustiziere della Sicilia Citra, ad adoperarsi per la restituzione del dominio di Belcastro e Simeri ai Falluca. Carlo I d'Angiò nel 1269 accolse la richiesta di restituzione inoltrata da Clemencia ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...