Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] d'oro vecchio, insieme con l'altra del 2 agosto 1473 che, pur riconfermando il diritto dei figli del doge, uiuente domino duce, a far parte del maggior consiglio e del consiglio dei pregadi, ma per quest'ultimo dopo il compimento dei trent'anni ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] " (v. Van Bael e Bellis, 1995) del divieto di intese restrittive della concorrenza (art. 85) e di abuso di posizione dominante (art. 86), che costituiscono l'elemento centrale della politica comunitaria di concorrenza. L'art. 90 prevede a sua volta l ...
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Ragionevolezza delle norme penali
Vittorio Manes
In epoca di politiche criminali segnate da spinte complesse e contrastanti, il paradigma costituzionale viene spesso invocato quale elemento razionalizzatore, [...] anche le scelte in termini di sussidiarietà – la Strafwürdigkeit come la Strafbedürfnis – da questa angolatura, appaiono dominio esclusivo della politica, e la Corte dimostra una indubbia deferenza al riguardo. Lo confermano alcuni passaggi della ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] e a diventare definitivi anche a Milano all'epoca del governo spagnolo, erano ben presenti nella famiglia del Claro. Essi dominarono in modo vistoso la sua formazione e le sue scelte, impressero un tono particolare alla sua attività e alle sue opere ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] collectio, XXVI, Venetiis 1784, col. 1239; XXVII, ibid. 1784, coll. 67-73, 105 s., 165 s., 192-200, 339; Codex diplomaticus Dominii temporalis S. Sedis, a cura di A. Theiner, III, Romae 1862, p. 140; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi…, a cura di C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] era penetrato con facile conquista nelle scienze sociali» (Grossi 2000, p. 14). È la pretesa dello «sfrenato scientismo», allora dominante, di voler costruire una nuova visione dell’uomo e del mondo con il contributo di una «Scienza (con la maiuscola ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] e magistrati, appare come una risposta immediata alla iniziativa di Scialoja e la definizione di una sfera di dominio diversa (diritto vigente, in contrapposto alla ricerca storica).
Già nell'88 aveva partecipato alla redazione del colossale Completo ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] non fu però accettato. Infatti l'allivellamento ai laici dei beni di Vada fu portato a termine, ma il dominio diretto dei fondi allivellati rimase alla mensa vescovile.
Anche il porto di Livorno, per particolare iniziativa del C., fu oggetto ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] di composizione simile a quella di B. e forse ancora più ricca, che comprendeva tra l'altro i "plures Sermones editi a domino Rico de Morano" - probabilmente un'opera del già ricordato figlio di B., passato, si direbbe, dal diritto all'omiletica.
Il ...
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Accordi globali e regionalismo economico
Francesco Seatzu
Il presente contributo si propone di offrire un’analisi aggiornata della sorte dei principali accordi internazionali di libero scambio (TTIP [...] invece al TTIP, come non ricordare che solamente grazie al provvidenziale intervento di WikiLeaks è finalmente diventato di dominio pubblico il capitolo sugli investimenti stranieri?9 A proposito del CETA, accordo internazionale di libero scambio tra ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...