GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] estera in seguito al cambiamento istituzionale del 1532 - si occupava dell'approvvigionamento e della difesa del territorio del dominio fiorentino. Per due volte, nel 1541 e nel 1553, fece parte con durata quadrimestrale degli Otto di guardia ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] pare certo che non abbia più osato rientrare a Lucca, anche se la sua conversione non era ancora di dominio pubblico. Continuò presumibilmente a vivere in Francia, staccandosi dai cugini Buonvisi e realizzando progressivamente i beni italiani per ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] e spiccati interessi naturalistici e scientifici. Il Cadore, in effetti, era venuto da poco a far parte del dominio veneto e la valorizzazione delle sue risorse minerarie si presentava impresa tanto suggestiva quanto redditizia. Il C. chiese ...
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CAMPILLI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Spoleto da famiglia di modesto censo probabilmente intorno al 1725. Avviato agli studi di giurisprudenza si perfezionò alla scuola del giurista spoletino [...] . Nel 1783 pubblicò a Roma il suo Racconto storico della penuria de' grani accaduta in Italia ed in più provincie del dominio temporale della S. Sede negli anni 1763-1764, approvato da C. Todeschi, ponente della Congregazione del Buon Governo ed anch ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero - notava il C. - che "la ricchezza [e] il dominio delle cose hanno anche e soprattutto un valore e un significato etico ed ideale" (p.177), ciò vuol dire che "la materia ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] proprie imprese commerciali, aprendo, nel 1802, a San Marcello, un negozio di cuoiami.
Soprattutto nel periodo del diretto dominio francese in Toscana, dal dicembre 1807 al 1814, la sua partecipazione alla vita pubblica assunse sempre maggior spicco ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] scrisse, contro le pretese dei privati possessori di "difese", le Ricerche su gli affari della Regia Sila relativamente al dominio e alla pubblica economia (parte I, Napoli 1791), per difendere le università dei casali cosentini e i diritti del ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] II re d'Aragona, con cui Carlo di Provenza aveva stretto alleanza, dopo una prima fase di ostilità per il dominio della Sicilia. Anche il sovrano d'Aragona ricorse ai servigi del G., ottenendo consistenti finanziamenti, dando in pegno i gioielli ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] proprietà piena ed assoluta, in quanto sopra tutte le miniere e le cave dello Stato pontificio rivendicava l'alto dominio la Reverenda Camera apostolica. La ricomparsa, però, in questi anni dello zolfo siciliano, a prezzi incredibilmente bassi, sul ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] con 150 letti, per cronici. Condizione per l'ammissione in tali ospedali era la nascita in territorio di Genova e del suo dominio secondo i confini della Repubblica ligure. Il S. Andrea, il maggiore fra questi ospedali, si meritò sin dal sorgere gli ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...