Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] di dimostrare l’unicità di Dio111.
Il breve excursus sulla storia delle persecuzioni da Nerone a Decio è pertanto dominato da una prospettiva apocalittica: gli imperatori sono – come indicato dal libro di Daniele e dall’Apocalisse giovannea – bestie ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ribadì dunque che si poteva fare la causa contro il C., ma senza che l'imputato venisse "tirato fuori" dal dominio ferrarese.
Intervenne a questo punto delicato dello scontro il vescovo Foscarari (uscito allora prosciolto da un'accusa di eresia) che ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] con tatto, la politica del papa, B. riuscì a mantenere la pace e l'ordine nella città, fondandosi sull'aiuto del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio.
Sembra che B. si sia trovato in disaccordo con Sante una volta sola in occasione del ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] della verità, l'una consegnata nei Libri Sacri, l'altra razionale: la prima, dominio della religione, da non interpretarsi nel significato letterale; la seconda, dominio della scienza, scritta in linguaggio matematico nel gran libro della natura. E ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] in cui venivano chiamati in causa anche i gesuiti e certi episodi delle vecchie contese fra papato ed Estensi per il dominio di Ferrara. Tuttavia soltanto un nuovo intervento del Tassoni presso il principe Alfonso valse a rompere gli indugi delle ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Stato, come mostra l'inclusione di una sua cantata (La pace tra Pallade ed Amore) e di un suo scritto su Del dominio delle donne e della virtù di S. Bettinelli nei Componimenti per le nozze del conte Stefano Sanvitali e della principessa donna Luigia ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] degli interessi del G. andava ampliandosi, includendo da un lato la paleontologia, dall'altro le belle lettere. In quest'ultimo dominio significativa fu la nascita dell'Accademia Dodonea, fondata dal G. insieme con A. Ottoboni, nipote del cardinale P ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] , Pisa 1906).
Questo primo lavoro già mostra alcune doti fondamentali del C., come l'autonomia critica rispetto alle dottrine dominanti e una profonda, diretta esperienza di testi. Ed è presente uno dei suoi grandi centri d'interesse, la mitografia ...
Leggi Tutto
Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] della tesi secondo la quale il male è pura apparenza e «tutto è bene», se si tiene conto della finalità che domina il mondo fisico e morale.
Nei racconti filosofici tracciò eleganti apologhi su un’ampia gamma di temi politici, economici, morali ...
Leggi Tutto
ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] elencati nel Sillabo del 1864, sostenne e la causa papale e la incompatibilità in Roma dei due poteri (Del dominio temporale della Chiesa, Firenze 1870), difese il principio dell'infallibilità pontificia al tempo del Concilio vaticano, la cui storia ...
Leggi Tutto
dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...