(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] e N. Fabrio rivivono le grandi sintesi romanzesche, la poesia si muove in direzione del restauro della tradizione nazionale ed europea. Dominano in generale i temi d’attualità, in primo luogo l’esperienza della guerra, mentre il teatro dà voce (con L ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] per la pittura a olio. Proviene probabilmente dal fertile ambito della miniatura manfrediana o dei primi tempi del dominio angioino il De arte illuminandi, pervenuto in copia trecentesca di più antico originale. Qualità di efficacia narrativa si ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] antica, di raggiungere uno stato di quiete dell'anima, non solo attraverso la rinuncia, ma attraverso l'intelligente dominio delle passioni, in una dignitosa austerità. L'interesse per l'uomo dalla psicologia tormentata e contraddittoria ispira anche ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] di Foscolo e di Pindemonte» (ivi, p. 3). Una strada tutta propria tentò il Mamiani, ma anche tutta compresa nel dominio della letteratura, conciliando l'inno sacro con la suggestione omerica, e conferendogli un andamento di poemetto narrativo. E il ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] momento, poté risolversi secondo gli auspici.
Nel 1337 la lega antiscaligera aveva raccolto nuove adesioni e il dominio veronese era ormai irrimediabilmente indebolito; a Mastino, esasperato da insormontabili problemi economici e da una preoccupante ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Piatti e il napoletano Fabrizio Carafa), per ringraziare la Repubblica degli aiuti concessi nella contesa contro gli Sforza per il dominio di Ferrara (vedi Diario Ferrarese dall'anno 1409 sino al 1502, in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XXIV, 6, a ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] al re di Francia e addirittura inviato come luogotenente nei territori piemontesi. Uno scontro tra i due per il dominio di Casale fu evitato dalle misure, poliziesche e diplomatiche insieme, di Vespasiano, che intimò di abbandonare Casale entro 24 ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] signore. Il 5 genn. 1445 condusse le trattative per il passaggio delle città di Pesaro e di Fossombrone dal dominio di Galeazzo Malatesta a quelli, rispettivamente, di Alessandro Sforza (fratello di Francesco) e di Federico da Montefeltro. Nel 1447 ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] Kerynia, la cui capitolazione fu negoziata dallo stesso F. ai primi di aprile del 1233, l'isola venne definitivamente sottratta al dominio imperiale.
F. morì a Cipro tra il 1261 e il 1264, colmato di onori e di ricchezze. Valente cavaliere e giurista ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] verso la fine del 1383 fu nominato notaio principale, o cancelliere, di Ragusa (l'odierna Dubrovnik), allora sotto il dominio magiaro.
Come cancelliere di questa aristocratica Repubblica dal 1384 alla fine del 1387, il C. redasse molti atti notarili ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...