GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] il Discorso delle cose d'Italia al santissimo padre e nostro signore papa Paolo III, del 1535.
L'imperatore aspira al dominio assoluto in Italia e questa corre, secondo il G., "pericolo di non venire nell'ultima subiezione". L'unica possibilità di ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] giugno seguente, ad ormai settantotto anni, si vide nascere il decimo ed ultimo figlio, Tolomeo.
La gratitudine per i nuovi dominatori e l'antica abitudine all'ossequio letterario indussero il C. ad affrontare in quegli anni la sua ultima fatica di ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] pronuncia una decisa rinunzia al mondo per rinchiudere l'arte nella contemplazione di se stessa, il D. restringe il dominio artistico (il mondo, cioè, che può essere compreso ed interpretato dalla letteratura) alla dimensione che gli appare più alta ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] , I, Pavia 1905, p. 208 n. 406; cfr. anche Z. Volta, Dei gradi accademici conferiti nello studio generale di Pavia sotto il dominio visconteo, in Arch. stor. lombardo, s. 2, XVII (1890), pp. 535-537, 572 s., dove è erroneamente la data 12 anziché 13 ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] , e dunque un rapporto con la vita civile e con questa nuova coscienza di essa, stabiliscono gli scrittori religiosi: Giovanni Dominici che, nei limiti di una meticolosa e assidua devozione e di un'aspra polemica contro la cultura umanistica, ammette ...
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Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] impediscono la "visione" limitandosi al puro "riconoscimento". In tal senso l'immagine in movimento veniva esclusa dal dominio del "poetico", risultando interessante solo dal punto di vista narrativo. Ma anche su questo piano Šklovskij non riusciva ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] …, a cura di A. Ottolini, Milano 1927, pp. 216-19; F. Coraccini, Storia dell'amministr. del Regno d'Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, p. LXIX; J.-M. Quérard, La France littéraire, I, Paris 1827, p. 273; E. A. Cicogna, Saggio di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , la Svezia acquistò una certa unità nei secoli successivi, allorché i re degli Svear estesero a poco a poco il loro dominio su tutta la Svezia, sulle rive del Mar Baltico e sulle isole baltiche. A tale opera di unificazione contribuirono fattori di ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] il partito ufficiale d’opposizione. Entrato in vigore nel 1994 il NAFTA (➔), la scena politica canadese continuò a essere dominata dalla questione del Québec, dove si tenne un referendum (1995) che sancì la sconfitta dei secessionisti.
L’azione del ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] lontano, e forse anche per questo, gli eventi del 1509, l'interdetto, Agnadello, la perdita di quasi tutto il dominio di Terraferma, Venezia ridotta all'ultima difesa della sua stessa esistenza, dovettero colpirlo a fondo. Né, anche se lontano, la ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...