FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] cariche pubbliche. Particolarmente ricercati erano gli uffici "estrinseci", cioè quelli che venivano esercitati nelle varie località del dominio, che, a differenza delle cariche cittadine, davano diritto ad una vera e propria retribuzione.
Il F. fu ...
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BORGOGELLI (de Burghisellis), Bartolomeo
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia, originaria di Forlì e stabilitasi a Fano intorno al 1340 nacque alla fine del sec. XIV da Francesco e da Ghigiluzia Baglioni. [...] Fano: nel 1414 gli venne affidata la castellania della rocca di Porta Pilara a Brescia, città che dal 1404 era sotto il dominio di Pandolfo. Incaricato il 17 marzo di un'ambasceria a Osimo, il 23 dello stesso mese era nominato castellano della rocca ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] Innocenzo VIII, figlio di Teodorina de' Mari.
Nel 1477 nel corso di una delle tante insurrezioni genovesi contro il dominio milanese, il B. e il fratello minore, Baldassare, si schierarono dalla parte degli insorti, contribuirono a scacciare il ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] figli maschi, ma solo due femmine, Francesca e Bartolomea. Per molti anni l'A. mantenne rapporti di buon vicinato con i Catalani, dominatori di Atene, dell'Attica e della Beozia; lo testimonia la lettera del 31 apr. 1381 con la quale Pietro III gli ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] A. era costantemente vissuta a lato del marito e aveva notato con quale saggezza politica egli avesse consolidato il suo dominio in Calabria e in Sicilia, regioni per civiltà così diverse fra loro, allentando non solo il legame di dipendenza feudale ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] napoletana - che aveva adottato una linea politica di opposizione nei confronti della potente burocrazia già prima della fine del dominio austriaco nel Regno di Napoli - venne imposto nel 1734 al viceré Giulio Visconti per la nomina a reggente della ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] Tuscia, così egli raccolse intorno a sé le forze guelfe del Patrimonio ed ebbe una parte assai notevole nel rafforzamento del dominio pontificio nel Lazio e nell'Umbria e nella preparazione della conquista del Regno da parte di Carlo d'Angiò.
Già nel ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] papa Innocenzo IV nel 1252. Nel 1263 sposò Giacomina Fieschi, nipote del cardinale Ottobono Fieschi, il futuro papa Adriano V.
Il dominio di Azzo (VII) a Ferrara era rimasto informale e poiché l'E. era ancora giovane al momento della morte del nonno ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] al giugno 1428, quando partecipò a una riunione delle varie fazioni bolognesi, indetta dai Canetoli per liberare Bologna dal dominio pontificio. La congiura ebbe esito positivo per i Caneschi, i quali, guidati da Battista, cugino del C., occuparono ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] ), affidò le maggiori cariche secolari ed ecclesiastiche dei Regnum Langobardorum, facendo di essi il principale sostegno del suo dominio in Italia. Con l'episcopato di E. Verona assunse quell'importante ruolo di irradiazione dell'influsso politico ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...