GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] la trattativa con Firenze su posizioni di parità e di concludere nel 1506 un accordo quadriennale che garantiva a Siena il dominio di Montepulciano in cambio della sola non ingerenza nella questione di Pisa.
Nel 1507 ritornò in Italia Luigi XII e il ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] Quarantia civile vecchia (adiacente alla sala del Maggior Consiglio) è presente una tela con Venezia riceve lo scettro del Dominio.
La scena è costruita in modo fantasioso, con abbondanza di arcate e colonne classicheggianti che svolgono la funzione ...
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FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] un anno la carica di commissario di Sarzana, una delle più importanti e delicate fra quelle di giusdicente del Dominio genovese di terraferma, resa in quegli anni particolarmente difficile dalle recrudescenze dell'annoso fenomeno del banditismo.
Di ...
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COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...]
Fu molto attivo, soprattutto per i signori di Hradec e per quelli di Rožmberk, ma anche per le città sottoposte al loro dominio. Dal 1583 al 1595 è documentata la sua attività per Adamo di Hradec alla ricostruzione, su progetti del cognato del C., B ...
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CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] J. Soranzo che nel 1575 già afferma esservi a Ragusa "molti ottimi musici" (cfr. G. Reese, p. 760), sia (per il dominio veneto) dallo stesso C. che nella dedica dell'opera (Venezia 1616) si augura che a Spalato "quest'Arte liberalissima, con applauso ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] che furono stampati ad Amsterdam (1716-1719). Nel 1720 il F. lasciò la Sicilia, dove due anni prima era terminato il dominio spagnolo. Da un documento epistolare del 22 genn. 1720 (cfr. Enc. d. spett.) sappiamo che era stato invitato alla corte di ...
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GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] a sua madre Maria e a Manso (II). Di questo nuovo cambiamento era ancora responsabile Pandolfo (IV), che aveva perso il dominio di Napoli, ma aveva nel frattempo conquistato Gaeta. G. si ritirò allora a Napoli, dove aveva ripreso il potere un duca ...
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APPIANI, Alessandro
Luisa Bertoni Argentini
Principe di Piombino, figlio naturale di Iacopo VI e di Oriettina Fieschi, fu legittimato ed abilitato alla successione dall'imperatore Ferdinando I nel 1559, [...] spagnolo a Genova, e l'amante di costei, don Felice d'Aragona, comandante del presidio spagnolo, desideroso di impadronirsi del dominio piombinese. La sera del 28 sett. 1589 l'A. venne colpito da tre archibugiate e finito a colpi d'alabarda ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Sant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma dal conte Onorato Caetani.
Era lo scisma. E dal problema dello scisma fu dominato il regno di C. VII: tutti gli sforzi e tutta l'attività del ginevrino sia nel campo politico, sia in quello più ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] , I-II, Zara 1886-1890, passim; P.Pisani, La Dalmatie de 1797 à 1815, Parigi 1893, passim; F.Nani Mocenigo, Del dominio napoleonico a Venezia (1806-1814), Venezia 1896, pp. 21-25; G. Alacević, Due documenti del conte V. D. provveditore generale della ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...