PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] 31-34, 39-41, 47-50; 99, II, cc. 305-312, 387-391 (sentenze di Pitti in qualità di ufficiale fiorentino nel dominio); Arte della Lana, 25, c. 26r (immatricolazione nel 1353); 48-50 (consolati del 1404, 1408, 1411, 1417, 1422, 1425, 1430); Catasto, 19 ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] narrandogli della fruttuosa alleanza che il Castracani aveva stretto con Ludovico il Bavaro e che lo stava portando al dominio di tutta la Toscana. D. rispose ribadendo l'impossibilità che tale disegno si attuasse, perché Castruccio sarebbe morto di ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] 25 marzo 1510 fu estratto per sei mesi castellano di Dovadola, una delle cariche minori tra quelle attinenti al governo del dominio fiorentino; per il quartiere di S. Maria Novella divenne, il 15 giugno 1512, membro dei Dodici buonuomini, uno dei due ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] oltre un secolo G. rammenta con viva partecipazione gli effetti provocati dall'iconoclastia a Napoli, allora sotto il dominio bizantino.
Egli infatti la definisce "detestabilis imaginum altercatio" ed evidenzia che, a causa del contrasto tra il papa ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] del potere degli Altavilla, alla metà del XII secolo, avrebbe inferto un altro durissimo colpo alle aspirazioni di dominio territoriale degli abati di San Vincenzo al Volturno, con la conseguente perdita di gran parte delle immunità giuridiche che ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] specie in poesia; la raccolta Aeroplani (Milano 1909) sviluppava quell'idea squisitamente futurista della macchina come strumento di dominio del mondo e dell'aeroplano come mezzo di audacie più rischiose anche della parola che lo deve cantare ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] le cose del suo tempo, temperando le valutazioni istintive con una cultura raffinata, una filosofia fondata sull’equilibrio e sul dominio di sé. Nelle Odi il suo temperamento di lirico è congeniale con la forma ellenistica depurata di ogni eccesso e ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] , il n. dà una netta e rigorosa configurazione alla tendenza, propria di tutto il Romanticismo, ad aprire all’arte il grande dominio del vero; fa propri i dati della scienza biologica (ereditarietà) e sociologica allora in auge; si propone scopi di ...
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Scrittrice austriaca (n. Mürzzuschlag 1946), premio Nobel per la letteratura nel 2004. L'uso della citazione e la combinazione, in un sapiente montaggio, del linguaggio dei fumetti, della pubblicità e [...] (1989; trad. it. La voglia, 1990) è invece incentrato sulla storia di una donna che, esausta di subire il dominio sessuale degli uomini arriva a uccidere suo figlio. Della sua copiosa produzione fanno parte anche: i romanzi Die Liebhaberinnen (1975 ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] stipendiato da Galeazzo Il con varie funzioni politico- amministrative, documentabili tra il 1354 e il 1358.
Con l'inizio del dominio dei Visconti a Bologna, il 6 nov. 1354, sembra che D. sia stato incaricato di esaminare e decidere sulle lamentele ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...