GODEFROID de Huy
A. Lemeunier
(o de Claire)
Orafo mosano attivo nella seconda metà del 12° secolo.Il nome di G. è riportato nel registro dei defunti dell'abbazia di Neufmoustier a Huy (Liegi, Mus. d'Archéologie [...] giorno delle calende del luglio 1174. Quanto alle due casse che G. eseguì, esse venivano indicate come quelle di s. Domiziano e di s. Meingoldo. A seguito dello studio critico degli scritti di questo cronista (Kurth, 1910) è emersa tuttavia la ...
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TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] seduta fra due fanciulli. L'immagine personifica la "forza protettrice" dell'imperatore, esercitata su i suoi due figli, Tito e Domiziano. Questa forza protettrice dello stretto circolo della casa imperiale si irradia sul popolo o su parte di esso. L ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] cimitero privato assai antico era sulla via Ardeatina, ove fu la tomba di famiglia di Flavio Clemente, cugino di Domiziano e delle due Flavie Domitille.
2° periodo. - Nel sec. III, essendo divenuto grandissimo il numero dei cristiani, fu necessario ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] racchiudeva i tre alberi sacri, il fico, la vite e l'olivo, insieme con la statua di Marsia; le statue equestri di Domiziano e di Costantino; alcune basi onorarie, e, fra tutte troneggiante, la colonna corinzia eretta nel 608 d. C. dal papa Bonifacio ...
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Architetto militare e civile, che esplicò la sua maggiore attività sotto Traiano, del quale godé il massimo favore. Sarebbe poi caduto in disgrazia dell'imperatore Adriano per avere osato criticare il [...] ;
b) la costruzione (Cassio Dione, LXIX, 4), o piuttosto il restauro di un odeo, più probabilmente opera del tempo di Domiziano;
c) forse una naumachia, le cui rovine ad ovest della Mole Adriana, furono identificate con il circo di Adriano, ma che ...
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TIRAS (Tyras, Τύρας)
Pietro Romanelli
Città sulla sponda nord-occidentale del Ponto Eusino presso la foce del fiume dello stesso nome, oggi Dnestr. Fu fondata alla metà del sec. VII a. C. dai Milesî; [...] d. C. è indicato nelle iscrizioni come l'inizio di una nuova era della città. Coniò nuovamente monete dal tempo di Domiziano a quello di Alessandro Severo, quando nel 238 fu presa dai Goti. Risorse nel Medioevo con Cetatea-Albă (v.).
Nella località ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] stesso. Altre, svariate manifestazioni di culto imperiale: a Efeso troviamo affacciata sull'agorà civile la nuova e grande aedes di Domiziano; lungo la Via dei Cureti che conduce a quell'agorà è un piccolo, elegantissimo tempio dedicato ad Adriano. È ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] imperiale e provinciale: il legatus Augusti pro praetore della Belgica, il procurator provinciae Belgicae (a partire da Domiziano procurator provinciarum Belgicarum et duarum Germaniarum) e altri funzionari non solo per la Belgica, ma anche per le ...
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CURIA
G. Lugli
F. Castagnoli
I Romani chiamarono curĭa la sede dove i cittadini si radunavano per deliberare o per scopi religiosi. Le curie vecchie, ricollegate dalla tradizione alla primitiva città [...] il chalcidicum, in forma di portico, aggiunto da Augusto alla curia Iulia, forse quello stesso che nei restauri di Domiziano divenne l'atrium Minervae; e il secretarium, sala absidata attigua al chalcidicum. Il lato posteriore aveva una sola finestra ...
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PIROBORIDAVA
R. Vulpe
Località dacica ricordata da Tolomeo sulla riva sinistra del fiume Hierasus (oggi Siret) nella Moldavia Inferiore ed anche da un papiro romano dell'età traianea, quale sede di [...] del Danubio, ha avuto una grande importanza quale centro economico e strategico dei Daci. Pare sia stata abbandonata sotto Domiziano. Vestigia ulteriori sono scarse ed incerte.
Bibl.: V. Pârvan, Castrul de la Poiana şi drumul roman prin Moldova de ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
malacitano
agg. (dal lat. Malacitanus, der. di Malăca, nome lat. di Malaga]. – Di Màlaga, città della Spagna merid., con riferimento all’epoca in cui era municipio romano. In partic., legge m., la legge con la quale Domiziano, tra l’81 e l’84...