(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] Vedio Antonino (2° sec. d.C.), la basilica, ricostruita in età augustea, una fontana (2°-4° sec.), un tempio dedicato a Domiziano. Prima della porta di Magnesia, c’è la cosiddetta tomba di s. Luca, costruzione circolare di età classica trasformata in ...
Leggi Tutto
FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] ma le caratteristiche del monumento sono accertate da molte testimonianze antiche e medievali: figurazioni assai accurate in monete di Domiziano, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio e Commodo; in sigilli di piombo di Alessandria e modellini ...
Leggi Tutto
Erudito e biografo latino. Vissuto tra la seconda metà del I e la prima metà del II sec. d. C., fu funzionario imperiale; compose alcune opere tra cui due raccolte biografiche, il De viris inlustribus [...] . Esso è costituito da 12 Vite (perciò l'opera è volgarmente chiamata Le vite dei dodici Cesari), da Cesare a Domiziano, in 8 libri. Per esse S. poté utilizzare il materiale degli archivi imperiali, resogli accessibile dalla sua carica di segretario ...
Leggi Tutto
Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] 231-238). Ireneo di Lione considera l'opera come scritta dall'apostolo Giovanni e la fa risalire agli ultimi anni di Domiziano (adventus Haerer., IV, 20, 11; V, 26, 1; V, 30, 30). Il "canone muratoriano" accettò solo l'Apocalisse giovannea e respinge ...
Leggi Tutto
Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] del figlio Romolo. Sulla spina era collocato in origine un obelisco romano, imitato da quelli egiziani, con il nome di Domiziano (trasportato nel 1650 a Piazza Navona). Ancora ben conservati sono la porta trionfale con l'iscrizione e i carceres, ai ...
Leggi Tutto
MEDAGLIONE
Secondina Lorenzina Cesano
. Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità [...] sec. I si conoscono solo i due quaternioni (quattro aurei) di Augusto, uno a Napoli, l'altro a Este, e uno di Domiziano, scomparso a Parigi nel 1831. Per il sec. II si conoscevano due pezzi di Commodo, scomparsi anche questi. Solo col sec. III essi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda sofistica e la narrativa
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La convenzionalità retorica di gran parte della [...] gli studi si reca a Roma, ottenendo un notevole successo come conferenziere; caduto in disgrazia al tempo di Domiziano, conduce per alcuni anni la vita dell’esule, accostandosi alla filosofia cinica. Riabilitato sotto Nerva, ottiene la cittadinanza ...
Leggi Tutto
NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] Augusto in poi N. è chiamata metropoli e prima città, e i suoi abitanti Νεικομηδεῖς πρῶτοι (Πόντου καὶ Βειϑυνίας), soprattutto sotto Domiziano. L'attivo e onestissimo governatore Plinio il Giovane (Epist., x, 31, 32 e 37, 38), scrivendo a Traiano, ci ...
Leggi Tutto
(lat. Mauretania) Antica regione dell’Africa settentrionale, corrispondente all’odierno Marocco e a parte dell’Algeria. Il nome deriva da quello della tribù dei Mauri, prevalsa in un dato momento sulle [...] ), la M. Tingitana (l’occidentale con capitale Tingi). Le ribellioni degli abitanti dell’interno e dei massicci montuosi impegnarono Domiziano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio in complesse operazioni di guerra. Nel 258-60 e di nuovo nel 288 ...
Leggi Tutto
STADIO (στάδιον; stadium)
Giacomo GUIDI
Enrico DEL DEBBIO
Antichità classica. - Così si chiamarono nel mondo greco e romano le gare di corsa, a piedi, e il luogo dove queste si svolgevano. La pista [...] , rifatto poi con molto splendore da Nerone (non si sa se di legno o di pietra) e finalmente (dopo un incendio) da Domiziano. Resti di quest'ultimo si vedono sotto la chiesa di S. Agnese e nelle cantine delle case che circondano la piazza. Quanto al ...
Leggi Tutto
nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
malacitano
agg. (dal lat. Malacitanus, der. di Malăca, nome lat. di Malaga]. – Di Màlaga, città della Spagna merid., con riferimento all’epoca in cui era municipio romano. In partic., legge m., la legge con la quale Domiziano, tra l’81 e l’84...