VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] M(attingly) S(ydenham); fra parentesi Cohen2: Augusto 244 (290); Nerone 26 (219); Galba 25 (340); 97 (336); Vespasiano 355 (641); Domiziano 199 (317); 246 (646); Traiano 202 (401); 268 (653); Adriano 614 (1465); Ant. Pio (1173); 118 (186); M. Aurelio ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] di Pompei, di Aspendo, di Kremna, di Treviri, e a Roma la Ulpia, la Massenziana, la basilica nel palazzo di Domiziano, ecc.), e frequentemente nelle celle dei templi (come a Roma in quelle di Saturno, di Minerva, nell'Aedes Veneris del teatro ...
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SALA
Bruno Maria Apollonj
. Le sale si possono classificare sia riguardo alla loro forma: rettangolare, quadrata, circolare, ellittica; sia secondo la destinazione: sale da ballo, sale d'armi, sale [...] soltanto nei grandi complessi architettonici civili del periodo dei Flavî.
Nel palazzo dei Flavî sul Palatino, edificato da Domiziano, si può individuare infatti un'intera ala destinata a funzioni di rappresentanza. Lo schema distributivo, se pure in ...
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MÁLAGA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
José A. DE LUCA
Città dell'Andalusia, per popolazione (160.228 ab. nel 1930) la quinta [...] Latii fatta da Vespasiano a tutta la Spagna, un municipium col nome di Flavium.
Fra l'81 e l'84 d. C. Domiziano con la lex Flavia municipalis Malacae data fissò gli statuti municipali della città. La legge è parzialmente conservata in una tavola di ...
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PANTOMIMA
Roberto CAGGIANO
F. Ber.
. Azione teatrale senza parole, espressa per mezzo dell'euritmia dei gesti e della varietà degli atteggiamenti del corpo, nonché della danza, soprattutto allorché [...] Mnestere favorito da Messalina e Paride da Nerone, che poi lo mise a morte, un altro Paride favorito da Domiziano, Apolausto che brillò sotto Traiano. Pantomimi scrissero Lucano e Stazio.
E pari furono i contrasti e lo spregio che suscitarono ...
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(dal lat. abràdo "raschio via"; fr. abrasion; sp. abrasión; ted. Abrasion, Brandung; ingl. abrasion, scratching).
Geografia fisica. - Termine che designa una particolare erosione delle coste. Le onde del [...] legioni o reparti militari che si fossero ribellati. Furono martellati nelle iscrizioni i nomi di Caligola, Nerone, Domiziano, Commodo, Geta, Elagabalo, Severo Alessandro, Massimino, dei due Filippi, di Traiano Decio, Valeriano, Carino, ecc. Una tale ...
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PRETORIANI
Ugo Antonielli
Costituirono la guardia ufficiale degl'imperatori romani, e insieme la più nobile e più privilegiata milizia di Roma imperiale, resasi arbitra più volte delle sorti del trono [...] più decisivi. Infrenati da un imperatore soldato come Vespasiano, i pretoriani nel 96 d. C. furono complici dell'uccisione di Domiziano; poi, dopo un periodo di vita disciplinata da Traiano a Marco Aurelio, giunsero nel 192-193 al massimo grado del ...
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Personaggio del Nuovo Testamento, la cui storia s'intreccia con quella degli apostoli e specialmente di Paolo. Il suo vero nome era Giuseppe, ma fu chiamato B. dagli apostoli: era levita di tribù, cipriota [...] : e dipende dall'interpretazione della profezia sulla ricostruzione del Tempio di Gerusalemme, nel c. 4. Si oscilla tra Vespasiano (70-79), Domiziano (81-96), Nerva (96-98) e Adriano (117-138): le maggiori probabilità sono per l'ultimo. L'errore di ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] con altri elementi preziosi, ma in questo caso va considerato anche il condizionamento delle tradizioni del culto orientale. Infine con Domiziano, a Roma, vengono restaurati o eretti ex novo un'intera serie di templi. In essi si coglie una nuova ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] un'antica tradizione ancor oggi accreditata, dall'evangelista Giovanni (Kühnel, 1987, p. 119) probabilmente durante il regno di Domiziano (Mounce, 1977, pp. 31-36), quando si erano andate inasprendo le persecuzioni contro i cristiani, ha una chiara ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
malacitano
agg. (dal lat. Malacitanus, der. di Malăca, nome lat. di Malaga]. – Di Màlaga, città della Spagna merid., con riferimento all’epoca in cui era municipio romano. In partic., legge m., la legge con la quale Domiziano, tra l’81 e l’84...