BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] prima che apposite leggi lo imponessero, si segnalò per l'introduzione di istituti di previdenza per gli operai. Morì a Domodossola il 14 luglio 1915.
Valerio Massimo, nato a Sordevolo il 27 genn. 1851, seguì i corsi alla scuola professionale di ...
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SCIACCA, Michele Federico
Pier Paolo Ottonello
– Nacque da Carlo e da Vincenza Battiato il 12 luglio 1908 a Giarre (Catania).
Figlio unico di famiglia nobile, il suo temperamento vivacissimo lo indusse [...] soggiornò di frequente nella sede dove Rosmini aveva fondato l’Istituto della carità, il Sacro Monte Calvario di Domodossola. Platone, s. Agostino e Rosmini gli offrirono i principali presupposti teoretici della sua ‘filosofia dell’integralità’.
Nel ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] giunto a Roma per ottenere l'approvazione delle costituzioni dell'Istituto della carità, la cui prima casa era stata aperta vicino Domodossola: alla richiesta del G. di entrare nel suo Ordine il Rosmini replicò che era prima necessario un periodo di ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] A. D'Andrade il castello d'Issogne in Val d'Aosta, donandolo poi allo Stato; curò il restauro del palazzo Silva a Domodossola e di casa Cavassa a Saluzzo (1885); nel 1884 collaborò col D'Andrade alla costruzione del Borgo medievale a Torino. Dal 1890 ...
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COMETTI, Giacomo
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 23 ottobre del 1863 da Antonio, scultore in marmo, e da Luigia Versino. Per la precoce morte del padre (avvenuta nel 1870) andò a bottega da Odoardo [...] .
Nel 1903-04 il C. collaborò con l'architetto Annibale Rigotti nel predisporre lo arredamento della villa Falcioni di Domodossola, progettando anche i serramenti e piccoli oggetti metallici; e così fece per la casa Agosti di Torino. Nel 1906 ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] ripresentata nel 1896 alla I Triennale di Torino. Nel 1894 vinse il concorso per il Monumento ai caduti di Domodossola (bronzo) e ottenne le prime importanti commissioni private realizzando per il cimitero monumentale di Milano la figura stante del ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] Battista a Morbegno. Il buon nome acquisito in quegli anni portò l’artista a lavorare presso il Sacro Monte di Domodossola, dove gli spettano le statue dell’ottava cappella raffiguranti l’Incontro di Cristo con le pie donne (Sorgi, 1981). Salterio ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] , su cui il vescovo novarese esercitava anche la giurisdizione comitale fin dal 1014. In questa occasione il D. a Domodossola, nella chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio, promulgò alcune norme per le Comunità della valle, ordinò la compilazione di ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] dal desiderio di partire e, infilatosi sull'istante in un treno, raggiunse con pochi soldi in tasca Milano; di qui attraverso Domodossola passò in Svizzera, poi in Francia, dove arrivò fino a Parigi.
Il 1908 fu l'anno dei grandi viaggi. A quella ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] maggiore evidenza, se al C. si potessero attribuire alcune composizioni in volgare contenute nel codice 2 del Calvario di Domodossola, nelle quali e ricordato appunto un "Bartholomaeus" in stretti rapporti con Borso). Per i signori di Ferrara il C ...
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domese
domése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Domodòssola (nella prov. del Verbano-Cusio-Ossola), centro principale della valle dell’Ossola; abitante, originario o nativo di Domodossola. È un etnico tratto dal primo...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...