COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] un consortile che inglobò sia i San Sebastiano sia i Cocconato, il titolo servì a designare il consortile medesimo, ossia la domus o hospicium Radicate, di cui sono rimaste tracce documentarie a decorrere dalla metà del sec. XIII. Tale predicato, da ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] .
Patellani incarnò perfettamente quello che egli stesso, in un articolo del 1943 pubblicato su Fotografia, numero speciale di Domus, definì il «giornalista nuova formula». Compito di questa nuova figura, prima ancora che scattare belle foto, doveva ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] padovana Adeleita da Vigonza, vedova del conte Enrico da Onigo, gli avrebbe assicurato discendenza.
Nel 1343 acquistò all'asta una "domus magna" nella contrada di Santo Stefano, a Treviso, dove abitò per il resto della vita. Il 16 luglio 1368, ancora ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] somme castelli per disporne a loro arbitrio dandoli in feudo .a persone fidate, con l'obbligo di costruirvi per loro una "domus" o un "casamentum" e di tenerli sempre loro aperti in caso di guerra ("ius aperturae"). Si venne così formando nel corso ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] , nuper cum Missali novo Romano diligenter collatum... (Venetiis, apud Juntas, 1572); L. B. Veneti Magnae Domus Venetiarum Musicae Magister Ecclesiasticarum Cantionum Quatuor vocum omnibus Adventus Dominicis, nec non Septuagesimae, Sexagesimae ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] Ritratto della madre, rimasto di proprietà dell'artista; sempre alla promotrice espose ancora nel '91, nel '97 e nel 1909 con Domus aurea e Cortile d'Issogne.
Il C. espose ancora, sempre a Torino, nel 1932 alla galleria Codebò, nel 1933 alla Mostra ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] molti arredamenti innovatori tra i più significativi in quel periodo, tra cui si ricordano la casa Montaldo a Torino (1930;. cfr. Domus, n. 662, giugno 1985), la casa Debenedetti a Torino (1931), il bar Combi a Torino (1932), il padiglione del tennis ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] Vaticano, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XCII (1933), 2, pp. 1040-1042; G. Camposampiero, Domus de Campo Sancti Petri. Storia genealogica dei Camposampiero, in Bollettino del Museo civico di Padova, LVIII (1969), pp. 345-71 ...
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Architetto inglese, nato a Southend-on-Sea (Essex) il 22 ottobre 1936, fondatore ed esponente più rappresentativo del gruppo Archigram (v. App. V). Si è formato presso il dipartimento di Architettura del [...] , 1983); The new spirit in architecture (in collab. con R. Llewellyn-Jones, 1991); Un'architettura ottimistica, in Domus, 743 (novembre 1992); The primer (1996).
bibliografia
Archigram, ed. P. Cook, London 1972.
R. Banham, Megastructure. Urban ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . cl. XI, 59 della Biblioteca nazionale Marciana di Venezia. In quell'anno il G. fu a Verona tra i fondatori della Domus Pietatis, un'istituzione di carità creata per soccorrere gli ammalati, i poveri e i bambini abbandonati. Fra maggio e giugno, poi ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....
maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...