GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] Candido del 1959 e in volume, Milano 1963) e, soprattutto, in raccolte di racconti (DonCamillo, ibid. 1948; DonCamillo e il suo gregge, ibid. 1953; e postumo, DonCamillo e i giovani d'oggi, ibid. 1969, in cui sono riuniti i racconti pubblicati su ...
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BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] di Napoli il 31 marzo 1889 e tradotta in dialetto napoletano da G. Arinelli col titolo 'A figlia le DonCamillo; Rimorso (Napoli, Teatro dei Fiorentini, 17 dic. 1890, compagnia Tessero col giovane R. Ruggeri); Rupe Tarpea (Napoli, Teatro Sannazzaro ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Erasmo da Friburgo, 5 novembre, che insiste nei sospetti sul Camillo).
Nel frattempo il C. ha contatti epistolari (10lug., 3 e 18 di 500 scudi d'oro (1.125 lire tornesi) "en don en faveur de plusieurs sciences utilles et prouffitables qu'il doibt ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] gli toglie il sonno (90), brucia di gelosia (92) vedendo l'amata donare ad un altro il sorriso e i segni d'amore che furono suoi (93 ora perduta, a cura della vedova e del figlio Camillo. Nonostante l'interruzione e le molte incongruenze e divagazioni ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] l'influente amico dell'elettore di Sassonia, conte Camillo Marcolini, ed il cappellano di corte, l'ex Le nozze di Figaro", elegia della giovinezza; di G. A. Gavazzeni, Il "Don Giovanni e la sua posterità; di M. Mila, Razionalismo di "Così fan tutte ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] libro in inglese di ben 338 pagine contro un editore del Don Chisciotte,John Bowle, di cui si dimostra la totale ignoranza sempre profonde"; e interprete del sentimento dei romantici fu Camillo Ugoni, che ci ha lasciato il giudizio meglio meditato e ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] del Triperuno. Nel frattempo entrava nella casa di Camillo Orsini capitano della Repubblica veneta, come precettore del .
Bibl.: A. Luzio, Studi folenghiani, Firenze 1899; G. Billanovich, Tra don T. F. e Merlin Cocai, Napoli 1948; C.F. Goffis, L' ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] 'alleanza fra patriziato cittadino e baronato contro il viceré don Pedro de Toledo che conduceva una politica volta ad lingua in opere storiche di largo respiro, ma, come sarà per Camillo Porzio, anche per il D. l'intervento del Seripando fu forse ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] ducati annui, acquistata dal padre. Il 19 marzo del 1551 Giovan Donato e Ettore della Marra rinunciavano, in favore del C., del si legge nell'edizione Sultzbach del De bello Neapolitano di Camillo Querno. Sullo stile del C. giovane ci resta un ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] le poesie si intitola Pianissimo, con chiaro riferimento a Camillo Sbarbaro. La Liguria, sua terra d’origine, caratterizza molti (Milano 1916); Le trasfigurazioni [novelle] (Milano 1917); Don Giovanni in provincia. Teatrino ironico (Milano 1920); Le ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...