Attore italiano (Bologna 1901 - Punta Ala 1974). Esordì nel 1924 nella compagnia di Alda Borelli; fu poi primo attor giovane con L. Pirandello, con S. Ferrati e L. Picasso, con A. Betrone e con M. Melato; [...] gli valsero le sue interpretazioni del personaggio di Peppone nella serie dei film su DonCamillo tratti o ispirati dai racconti di G. Guareschi (sei film, da DonCamillo, 1951, a DonCamillo e i giovani d'oggi, 1972) e del commissario Maigret in più ...
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Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] 1949) di Alessandro Blasetti a Una domenica d'agosto (1950) e Parigi è sempre Parigi (1951) di Luciano Emmer, da DonCamillo (1952) di Julien Duvivier a I vinti (1953) di Michelangelo Antonioni. Nello stesso periodo, I. aveva intrapreso un'importante ...
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PILOTTO, Camillo
Attore, nato a Roma il 6 febbraio 1890, figlio dell'autore-attore Libero Pilotto. Esordì giovanissimo e fece parte delle più importanti compagnie del suo tempo; ma si rivelò soprattutto [...] nel repertorio di Emma Gramatica (Ibsen, Shaw, Amiel, Géraldy, Schönherr, ecc.). Fra i più recenti si ricordano qui il suo Creonte nell'Antigone di G. Anouilh, il Padre nei Sei personaggi di L. Pirandello, Sganarello nel Don Giovanni di Molière. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . Willaert a C. de Rore (1563-64), G. Zarlino (1565-90), Donato (1590-1603), G. Croce (1603-9), G. C. Martinengo (1609-13 metà dell'800 sono quelli del Nalin e del Coletti. Camillo Nalin ha linguaggio svelto, colorito e spiaccicatamente popolare in ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] la quaresima, continuano a dare spettacoli, e una lettera di don Giovanni de' Medici, zio della regina, intenditore d'arte teatrale Mantova" (cfr. G. Saviotti, Lettera di Francesco Hondodei al cugino Camillo, in Giorn. st. d. lett. ital., XLI [1958], ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] V. Alfieri (scenografo E. Prampolini, interpreti Gero Zambuto, Camillo Pilotto, Giovanna Scotto e Tina Lattanzi). Nel maggio il di Oro di E. O'Neill. Terminate le repliche del Don Giovanni involontario di V. Brancati accuratamente diretto dal B. e ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] e in Il Gattopardo (1963), in cui è uno straordinario don Calogero Sedara. Ma non vanno dimenticati Alessandro Blasetti (Altri tempi, 1954), l'amaro Siamo uomini o caporali? (1955) di Camillo Mastrocinque, in cui S. interpreta tutti i 'caporali' che ...
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Falconi, Armando
Sisto Sallusti
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 10 luglio 1871 e morto a Milano il 10 settembre 1954. Si affermò nel teatro e nel cinema dando vita con la sua creativa [...] , però, esercitò il mestiere da maestro: Il documento (1939) di Camerini; Nascita di Salomè (1940) di Jean Choux; Don Pasquale (1940) di Camillo Mastrocinque; L'elisir d'amore (1941) di Amleto Palermi; I promessi sposi (1941) di Camerini, in cui è ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] un documento redatto dal notaio della Curia, Giovanni Camillo Prezioso, e riguardante il contraddittorio tra il D. tra il 1586 e il 1589 alla presenza del viceré di Napoli don Juan de Zuñiga conte di Miranda, "con superbo apparato, da virtuosissimi ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di Richard Boleslawski, Anna Karenina (1935) di Clarence Brown, Camille (1937; Margherita Gautier) di George Cukor, interpretati negli anni con Fellini oltre che da P. Gherardi, da D. Donati. Il primo, che ha offerto il suo prezioso contributo alle ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...