DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] regia, per gli Spagnoli, dei grandiosi fuochi d'artificio inscenati, nel febbraio 1662 in piazza Navona, per la nascita di donCarlos: la relazione di Bartolomeo Lupardi loda il "vivacissimo ingegno" del D. "emulo delle glorie del Cavalier Bernino" e ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] festa del febbraio 1662 per la nascita dell'infante donCarlos di Spagna e all'allestimento dell'apparato funebre per di progetti decorativi, messa insieme a Roma nel 1701 da don Vicente Victoria, di cui due più recentemente restituiti ad Algardi ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] dei Medici e l'avvento dei Lorena nel 1737. Eseguirono opere in collaborazione tra cui la statua equestre dell'Infante donCarlos di Spagna, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese e designato alla successione su Parma, Piacenza e la Toscana ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] autore di alcune strutture effimere; nel febbraio 1662, in occasione dei festeggiamenti per la nascita dell'infante di Spagna donCarlos, realizzò su commissione dell'ambasciatore di Spagna L. de Guzmán Ponce de León, la macchina per i fuochi con ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] e per La dama di picche; a quella del 1910-11 per Simon Boccanegra, Giulietta e Romeo, l'Armida; al 1912 per DonCarlos; al 1913 i costumi e le attrezzerie per Oberon; al 1916 per La battaglia di Legnano. Suoi celebri cartelloni furono: La fanciulla ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] . Nel 1858 ebbe molte lodi l'opera intitolata L'esilio dei Milanesi nel 1162; di maggior fortuna godé la Morte di donCarlos di Spagna, esposta l'anno successivo e acquistata dal re Vittorio Emanuele II per 700 lire. Nel medesimo periodo il pittore ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Borromeo (forse anche con qualche opera profana; don Diego Felipe de Guzmán, marchese di Leganés, (1942), pp. 159-79; XI-VI (1943), pp. 14-38; Varia. El "San Carlos Borromeo", atribuido a C., en el Prado, in Archivo español de arte, XXII (1949), pp ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] più tardi. Probabilmente il nuovo incarico da parte di don Alvaro di Bazán accelerò l'andata in Spagna del , 181-88, 227-38 e passim; M. Górnez Moreno y Gonzáles, El Palacio de Carlos V en la Alhambra, in Revista de España, 1885, p. 31; Id., Guida de ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...